Sampdoria, un passo avanti e due indietro: atteggiamento sbagliato e pochi ricambi

Sampdoria, la situazione dei blucerchiati precipita dopo la debacle interna contro il Mantova! L’analisi della gara dell’11a giornata di Serie B 25-26

Sconfitta interna, contestazione del Ferraris e ultimo posto in classifica: siamo alle solite! La Sampdoria ha steccato la partita che avrebbe potuto segnare la definitiva svolta targata Gregucci-Foti. Così però non è stato e allora via ad un’altra settimana che vedrà i blucerchiati – società e squadra – sulla graticola.

La perla di Ruocco condanna una squadra che fa vedere buone cose per una mezzora abbondante, sparendo però alla distanza. I motivi? Sicuramente gli insufficenti ricambi ed un calciomercato che, iniziato con un comprensibile ritardo, non ha portato in dote i giocatori giusti. Narro utilizzato con il contagocce, Coubis che non ha ancora esordito, Coucke pesantemente bocciato e Ferri poco impiegato.

Sampdoria-Mantova da archiviare subito

Nel primo tempo i blucerchiati erano anche riusciti a tenere bene il campo e a contrastare il gioco del Mantova di Possanzini. I lombardi sono una squadra nota per gli altissimi dati del possesso, cosa che Giordano e compagni sono riusciti a limitare parzialmente.

Verso la fine della prima frazione sono emersi i limiti strutturali di una squadra destinatata ad un campionato di grande sofferenza! Poca forza, scarsissime energie mentali e una limitata predisposizione al battagliare a tutto campo, uno dei requisiti base per affrontare il campionato di Serie B.

Nel secondo tempo si è rivista la versione più opaca della Sampdoria, quella squadra incapace di creare pericoli all’avversario. Il portiere Festa, errori nell’impostazione a parte, non ha mai corso veri e propro pericoli; l’unico brivido l’ha avuto all’ultimo secondo sul colpo di testa sbagliato da Cherubini. L’atteggiamento ha ripreso ad essere uno dei fattori determinanti, in negativo, della squadra che fu di Donati e che da poco è passata nelle mani del duo Angelucci/Foti.

Testa alla prossima (?)

Ormai parlare di partita della svolta o di “grande occasione di rilancio” ha poco senso, ma la prossima partita sarà fondamentale in ottica futura. Il match di Venezia dovrà dare delle prime, minime, risposte dal punto di vista prettamente caratteriale. Allo stadio Pier Luigi Penzo i giocatori della Sampdoria hanno l’occasione, contro una formazione molto attrezzata, di tirare fuori l’orgoglio che i tifosi blucerchiati hanno preteso ieri a grande voce.

L’appuntamento è fissato per le ore 19:30 di sabato 8 novembre, quando verrà fischiato l’inizio della gara della 12a giornata contro il Venezia di Giovanni Stroppa!

CONFERENZA DI ANGELO GREGUCCI DOPO SAMPDORIA-MANTOVA