Sampdoria, il retroscena sull’esonero di Accardi: ecco quali sono stati i primi segnali di rottura con la società, il punto

Sampdoria, ecco quando la società ha iniziato a sfiduciare Accardi: il retroscena sull’esonero dell’ex ds blucerchiato

Si è chiusa da pochi giorni la fallimentare stagione della Sampdoria, che ha visto il club blucerchiato retrocedere in Serie C per la prima volta nella sua storia. Sul banco degli imputati Matteo Manfredi e Pietro Accardi, ex ds blucerchiato, considerati i maggiori artefici di questo fallimento sportivo. E il direttore sportivo, contestato duramente negli scorsi mesi dalla piazza doriana, è stato uno degli esonerati nel corso di questa stagione, con l’arrivo di Alberico Evani e Attilio Lombardo nelle ultime giornate di campionato.

Come sottolinea Il Secolo XIX, la società aveva lanciato alcuni segnali già nel mese di gennaio, con la presenza sempre più assidua di Alessandro Messina, uomo di fiducia di Manfredi, sui campi di Bogliasco, quasi a controllare l’operato del ds. Anche le scelte del mercato di gennaio, sbloccatosi tardi, non hanno poi soddisfatto la società (visto il rendimento di diversi giocatori), portando così il presidente blucerchiato a optare per l’esonero tanto del direttore sportivo quanto di Leonardo Semplici.