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Sampdoria, Sanna: «Soluzioni? Finché resterà Ferrero…»

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Armando Sanna, consigliere regionale, ha fatto il punto sul momento della Sampdoria: le sue parole a Telenord

Armando Sanna, consigliere regionale, fondatori del Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol, ha fatto il punto sul momento della Sampdoria ai microfoni di Telenord.

CLUB VIALLI E MANCINI«Seguo la Samp dall’età di sei anni, la prima partita che vidi fu un Sampdoria-Roma. Questa fede blucerchiata ha fatto sì che tutti coloro che credono nella Sampdoria si siano mobilitati, creando qualcosa in più in un momento difficile. Il video che io e Vaccarezza abbiamo diffuso? A margine di un consiglio abbiamo fatto un piccolo video, siamo bravi attori».

SOLUZIONI«È evidente che ci sono delle date ravvicinate, fine aprile e fine campionato e chi crede nei valori della Sampdoria non può immaginare una favola che finisca in questo modo. Devono essere trovate soluzioni in merito a quella che oggi è una società che ha bisogno».

PREOCCUPAZIONE«Questa situazione della società sta muovendo qualcosa, c’è una grave preoccupazione per lo stato di salute della società da parte di chiunque voglia il bene di questi colori. La situazione è delicatissima nella sua formula e nella sua sostanza. Dobbiamo incentivare ogni tipo di azione per far sì che la Samp non veda quel tipo di fantasma».

FERRERO«Le condizioni ambientali non sono ottimali, finché Ferrero rimarrà lì è difficile che la situazione possa trovare azioni di svolta. Le prossime date di scadenza sono vicine. I momenti di confronto tra sampdoriani che hanno un ruolo nella città ci sono stati, ma in modo molto informale».

TEMPO«Sarebbe una grande opportunità per la città e potrebbe rendere appetibile una società storica come la Sampdoria, potrebbe portare un interesse maggiore. Genova, inoltre, sarà capitale dello sport l’anno prossimo. Tutto quello che si può lo dobbiamo sfruttare. C’è un sentimento di attenzione affinché si trovi una soluzione. Servirà una mano, quando si andrà a bussare, da chi negli anni ha detto di amare la Sampdoria».

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