Hanno Detto
Samporia, Federclubs: «Non dimenticheremo mai quello che avete fatto alla nostra amata. Ogni sampdoriano ricorderà…»
Sampdoria, la Federclubs ha esposto un duro comunicato in seguito alla retrocessione dei blucerchiati in Serie C: le parole
La Sampdoria conclude il suo campionato con il pari sul campo della Juve Stabia che ha di fatto sancito la prima retrocessione in Serie C nella storia blucerchiata. Duro il comunicato della Federclubs che non ha risparmiato società e calciatori. Ecco le parole.
COMUNICATO – «La Sampdoria tocca il punto più basso dei suoi 79 anni di storia. Lo fa sul campo, meritatamente, per non aver mai saputo invertire la rotta nel corso di un’intera stagione. Lo fa con la primavera, con la squadra femminile, in una spirale negativa strutturale, non casuale, proprio nell’anno in cui ci era stata promessa una rinascita. Lo fa per colpa di una dirigenza inadeguata, incompetente, con scelte presuntuose ed improvvisate. Lo fa dopo promesse al vento, progetti fallimentari, enorme confusione nei ruoli.
Lo fa nonostante una tifoseria unica, che ha sempre saputo mostrare il proprio sostegno alla maglia, sopratutto nei momenti più difficili. 31mila persone accorse venerdì per sostenere la propria amata Samp, la media spettatori piu alta in serie B, trasferte, quelle senza limitazioni, quasi sempre sold out. I tifosi purtroppo non vanno in campo, ma ora spetta soprattutto a noi crescere le nuove leve di Sampdoriani, che vedranno la propria squadra ai margini, lontano da stadi blasonati e notizie tv, con la speranza di ripartire al più presto per tornare dove ci compete.
In quando alla proprietà, alla dirigenza, ai giocatori: non dimenticheremo mai quello che avete fatto alla nostra amata. Non contano più le promesse, le speranze, i progetti. Non dimenticheremo come siamo arrivati nelle vostre mani passando da Garrone a Ferrero. La realtà è che le vostre mani, di tutti voi, sono insanguinate e ogni Sampdoriano vi ricorderà questa colpa, in ogni occasione.
La Sampdoria ai Sampdoriani” diceva un nostro striscione nei distinti alcune settimane fa. Alcuni di loro ci hanno messo faccia, cuore, sudore e lacrime, sicuramente vincolati ad una promessa d’amore fatta assieme a chi non c’è più. Si è dimostrato essere troppo tardi ma questa è l’unica strada per far rinascere la Sampdoria. Siamo sempre stati una società e una tifoseria diversa, capace di cose straordinarie e impensabili. Capace di creare una maglia unica al modo, di invertire gli equilibri cittadini, di raggiungere l’Olimpo del calcio partendo dalla serie B grazie a Paolo Mantovani.
Ripartiamo dai Sampdoriani, ora più che mai.
Federclubs».
