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Canovi: «Schick ricorda Ibra: la Samp ha fatto un affare»

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Patrik Schick è la rivelazione della Samp 2016-17. Ne ha parlato Dario Canovi a “Il Corriere dello Sport”: «Un talento, sono contento di averci visto giusto»

«La Roma non lo ha voluto, alla Sampdoria è costato circa quattro milioni di euro e ora Schick ne vale almeno 15, so che ha già una proposta a quella cifra per prenderlo a giugno». Schick è evidentemente Patrick Schick, centravanti ceco classe 1996 che domenica contro la Roma ha siglato il 2-2, preludio al successo blucerchiato. E a parlare di lui è l’avvocato Dario Canovi, decano dei procuratori sportivi: non rappresenta il giocatore, ma in estate aveva il mandato dello Sparta Praga per cedere il giovane bomber al club giallorosso. Un’operazione mai andata in porto. Nel frattempo, la Sampdoria si era mossa per altri canali per avviare la trattativa con lo Sparta e ora si ritrova tra le mani un giocatore che fa già gola alle big, italiane e straniere.

AFFARE MANCATO PER LA ROMA – Avvocato Canovi, cosa ha pensato domenica al gol di Schick? «Da una parte ero dispiaciuto, perché aveva fatto gol proprio contro la Roma. Dall’altra ero contento perché questo gol, se mai ci fosse stato bisogno di altre prove, conferma che avevo visto giusto su questo giocatore che non avevo certo scoperto la scorsa estate…». E quando? «Almeno tre anni prima, quando era nell’Under 17 della Repubblica Ceca. E mi aveva impressionato subito per doti tecniche e mezzi fisici». Ritorniamo ai giorni di Schick potenziale nuovo giallorosso. «Avevo il mandato dello Sparta per trattare il trasferimento del giocatore in giallorosso, la cifra richiesta era di 4 milioni di euro. Per la Roma costava troppo. Da quello che mi risulta, la Samp ha investito più o meno la stessa cifra, con un pagamento dilazionato in tre anni. Il prezzo era salito per via delle sue prestazioni anche con la Nazionale dopo il bell’Europeo Under 21». E poi? «Dopo un po’ di attesa, alla fine Sabatini mi disse che il giocatore non interessava e quindi la trattativa era finita lì. La Sampdoria s’è mossa direttamente con lo Sparta. Peccato, perché il giocatore voleva fortemente la Roma».

MERCATO – Il gol ai giallorossi è quello che mediaticamente fa più rumore, ma… «Ma dubbi non ce n’erano: è arrivato a quota sette, tra campionato e Coppa Italia, ma guardate un altro dato. Quello del rapporto tra minuti giocati e reti segnate, lui ha una delle migliori, se non la migliore, media realizzativa della Serie A». Il valore di Schick si è almeno quadruplicato a metà stagione. Perché le big farebbero bene a puntare su di lui? «Perché è già un giocatore importante e lo diventerà sempre di più. A me ricorda Ibrahimovic: è un giocatore forte fisicamente, ma con dei piedi di qualità, tanto che può giocare anche da numero dieci, a dispetto del metro e ottantasette centimetri d’altezza. È uno che sa fare gol ma anche dettare gli assist per gli altri. E poi è un professionista serio, so che alla Samp sono molto contenti. È un ragazzo eccezionale, parla già bene l’italiano oltre a inglese e francese. Il futuro è suo».

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