Secolo XIX – Braida-Samp, siamo ai titoli di coda

Siamo alla resa dei conti: molto probabilmente Ariedo Braida non resterà alla Sampdoria. I colloqui degli ultimi giorni con il neo-presidente Massimo Ferrero non hanno convinto l’ex dirigente del Milan. Un rapporto che non può funzionare e che giustamente sta trovando la sua soluzione in una separazione tra Braida e la Sampdoria.

Come riporta “Il Secolo XIX”, i due si erano incontrati al cinema Adriano di Roma l’ultima volta per aggiornarsi sulla situazione. Con quel dialogo, è stata messa una pietra tombale su un rapporto che non poteva proseguire. Braida è stato chiamato da Edoardo Garrone e sarebbe stato un gran colpo per la Samp, ma la sua indole e il suo modo di lavorare non si sposano con quello di Ferrero, un decisionista nato, che sta persino gestendo il mercato in entrata.

Inoltre, il contratto da un milione e mezzo di euro a stagione non è andato giù a Ferrero, che ha proposto un abbassamento dell’ingaggio a Braida. Che non ha accettato di prendere meno della metà. Braida è già libero di accasarsi con qualche altra società, visto che il contratto non è stato depositato in Lega. Però per lui, che già si era messo al lavoro per la Samp prima che il contratto fosse depositato, questo è un duro colpo.