Squalifica Cherubini, la Sampdoria sta preparando un ricorso: ecco cosa filtra

Squalifica Cherubini, l’intenzione della Sampdoria sembra essere quella di presentare un ricorso: tre giornate di squalifica sono considerate eccessive

La Sampdoria non intende rimanere in silenzio dopo la squalifica inflitta a Luigi Cherubini, giovane attaccante classe 2004, espulso durante la sfida contro il Monza. Il provvedimento del giudice sportivo, che ha fermato il calciatore per tre giornate, ha sollevato malumori all’interno del club ligure, che considera la decisione eccessiva rispetto all’episodio accaduto in campo.

Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, la società starebbe valutando seriamente l’ipotesi di presentare ricorso alla Lega Serie B per cercare di ridurre la squalifica. L’obiettivo è restituire al più presto a mister Massimo Donati un elemento che si stava ritagliando uno spazio importante nelle rotazioni offensive della squadra.

Il ruolo di Cherubini e il peso della squalifica

Cherubini, arrivato a Genova con la fama di talento promettente e già protagonista in questa prima parte di stagione, rappresenta una risorsa preziosa per il Doria. La sua velocità, unita alla capacità di saltare l’uomo, lo rendono un profilo molto utile nello scacchiere tattico di Donati. La sua assenza per tre giornate rischia di penalizzare notevolmente i blucerchiati in un momento già complesso, con la squadra chiamata a risollevarsi dopo un avvio negativo in campionato.

Proprio per questo la dirigenza, convinta che la sanzione sia troppo pesante, punta a ottenere almeno uno sconto, così da riaverlo a disposizione in tempi brevi. La decisione finale, tuttavia, dipenderà dall’esito dell’eventuale ricorso e dalla valutazione della commissione disciplinare.

Una scelta anche strategica per la Sampdoria

Oltre al valore sportivo, la scelta di presentare ricorso ha anche una valenza simbolica. Il club vuole dimostrare vicinanza al proprio calciatore e allo stesso tempo ribadire la volontà di difendere gli interessi della squadra. Un segnale importante per l’intero gruppo, che in questa fase ha bisogno di compattezza e determinazione per affrontare le prossime sfide di Serie B.

Le prossime giornate diranno se l’istanza della Sampdoria sarà accolta. Intanto, la vicenda Cherubini diventa un nuovo capitolo delle tensioni che accompagnano l’avvio di stagione dei doriani, decisi a far valere le proprie ragioni anche fuori dal campo.