Federclubs, Vassallo: «La Sampdoria può rinascere. E su Di Silvio…»

Duro attacco di Emanuele Vassallo, presidente della Federclubs, a chi ha dato voce a Francesco Di Silvio e messo a rischio la Sampdoria

Emanuele Vassallo, presidente della Federclubs, ha commentato la liberazione della Sampdoria dai nove anni di prigionia. Ora il futuro del club è roseo, con tanta strada da fare, ma salvo. Durissimo attacco a Francesco Di Silvio, Francesco Paolo Console e a chi negli scorsi mesi gli ha fatto da megafono.

LIBERI – «Da oggi siamo davvero liberi. Da oggi può rinascere l’UC Sampdoria SpA, il cammino sarà in salita ma la voglia di lottare non manca a nessuno. Ancora grazie al nuovo azionista, e grazie a chi l’ha portata in salvo: c’è l’avete fatta! Ce l’abbiamo fatta!» 

CIARLATANI – «Ci sono parecchi sassolini nelle scarpe che i tifosi si vorranno togliere, e lo faranno.  Io un sassolino me lo tolgo subito, è relativamente piccolo rispetto a quello che ha vissuto la Samp,  ma è li da mesi: lo dedico a Di Silvio, a quell’altro maiale di Console che usava l’immagine di Vialli, a chi gli è andato dietro dandogli risonanza, a Parodi che non ne ha presa una in 3 anni e non ha mai avuto la decenza di tacere, a chi con Di Silvio c’è andato a cena, a chi lo elogiava in diretta streaming, a chi per spalleggiarlo insultava alcuni membri del CdA, Sampdoriani dalla nascita e non per convenienza. Il menaggio col cammello non mi dava fastidio, non l’ho mai sentito come una presa per il culo che mi toccasse. Mi dava fastidio pensare che per colpa di una manica di ciarlatani, contro i Sampdoriani venivano fatti certi teatrini. Addio anche a voi, si volta pagina».