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Zaky Raja, Sampdoria Club Indonesia: «Siamo 120 tifosi disposti a tutto per la Sampdoria»

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Esclusiva SampNews24 – Il nostro cammino alla scoperta dei Clubs Blucerchiati continua e si spinge veramente lontano. Oggi siamo con i ragazzi del Sampdoria Club Indonesia!

Quando siamo partiti in questo viaggio non sapevamo veramente dove ci avrebbe condotto: le realtà del nostro territorio e quelle sparse per l’Italia non rappresentavano un problema, la vera sfida era quella di far conoscere anche i club europei e mondiali. Oggi, grazie ai gentilissimi ragazzi del Sampdoria Club Indonesia, andiamo a conoscere una realtà diversa e lontana da noi. Zaky Raja è veramente un ragazzo disponibilissimo, soprattutto perchè a mezzanotte inoltrata è disponibile a raccontarmi la storia del club, con tanta passione per i colori blucerchiati: «Il Sampdoria Club Indonesia è nato il 25 settembre del 2009. Ci incontrammo per la prima volta, con altri quattro ragazzi Ferry Fibriandani, Flaming Iskandar, Sakti e Ferial Umar, al ristorante Platers nel Setiabudhi Building a South Jakarta. Fino a quel momento non esisteva nessun club ufficiale, ma la Sampdoria ha una forte rappresentanza di tifosi in Indonesia fin dagli anni 90’. La maggior difficoltà che abbiamo riscontrato, nel seguire la Sampdoria, è quando si gioca in posticipo: in Italia sono le 21:00 ma da noi sono le tre del mattino, quindi ognuno segue la gara tramite lo streaming o le dirette testuali. Inoltre non tutte le partite della Sampdoria sono in diretta in Indonesia, rispetto a quelle della Juve, Milan, Inter, Roma o Napoli, per questo motivo la soluzione spesso è ricorrere nuovamente allo streaming. Non è un peso per noi, perchè amiamo la Sampdoria e siamo disposti a tutto per seguirla. Ad ora abbiamo più o meno 120 iscritti: la nostra sede è a Jakarta, con una filiale a Bandung e Surabaya. Ci sono poi singoli tifosi anche nel territorio dell’arcipelago da Sabang a Merauke. I social media come Facebook e Twitter o il sito ufficiale ci aiutano tanto per crescere e rimanere in contatto con tutti i Sampdoriani del mondo, ci hanno permesso di farci conoscere e di far sapere che in Indonesia c’è un gruppo che ama la Sampdoria da veramente molto lontano».

Lo striscione del Sampdoria Club Indonesia allo stadio

GIAMPAOLO, L’UOMO GIUSTO PER IL FUTURO – Dopo un po’ di perplessità iniziali, dopotutto chi non le ha avute nel periodo in cui la Sampdoria non andava benissimo, la squadra di Giampaolo ha cominciato a ingranare la marcia e adesso si trova in una posizione di classifica invidiabile e migliorabile: «Avevamo qualche perplessità inizialmente su Marco Giampaolo, soprattutto quando la Sampdoria non stava attraversando un buon periodo con quelle quattro sconfitte consecutive in settembre e anche nel periodo di dicembre fino alla partita contro l’Empoli, a gennaio 2017. Ma ci siamo sbagliati, ha saputo prendere la squadra e portarla al massimo, fino a vincere il Derby della Lanterna grazie alla rete di Muriel. Se Giampaolo resta concentrato, può diventare uno tra i migliori allenatori in Italia, speriamo che possa crescere assieme a noi. Il prossimo obiettivo di questa Sampdoria dovrebbe essere mantenere questa squadra, se c’è un progetto dietro possiamo anche pensare a lottare per la Coppa Italia o per un posto in Europa League, magari emulare quello che ha saputo fare il Leicester in Inghilterra oppure quando vincemmo lo scudetto nel 1990/1991».

Alcuni dei ragazzi del Sampdoria Club Indonesia

DERBY DELLA LANTERNA E FUTURO – Anche in Indonesia il Derby della Lanterna inizia una settimana prima e continua una settimana dopo. È la partita più importante e si fa di tutto per vederla: «Il Derby della Lanterna, è sempre una partita speciale per noi, la settimana prima comincia a salire l’adrenalina. Il Derby, che in lingua indonesiana è chiamato “NONTON BARENG”, ci organizziamo per vederlo assieme, come in qualche occasione passata tipo a settembre 2014 o a febbraio 2015 che fu annullato per pioggia o quello dell’anno scorso finito 3-0 con la doppietta di Suso. Anche qui in Indonesia è sentito, è una partita speciale per noi in Jakarta e per molti dei nostri membri che vanno a lavorare con la sciarpa o qualcosa di blucerchiato durante la settimana di avvicinamento alla data della partita. Il futuro? Speriamo di tenere i nostri giovani talenti e farli crescere in modo tale da costruire una squadra forte a cui aggiungere la qualità di qualche giocatore di esperienza. Se riusciamo a portare avanti questo processo, insieme ad altri come quello della Next Generation Sampdoria, penso che possiamo sognare in grande. Attualmente, proprio per parlare di giocatori simbolo, in Indonesia, Patrik Schick è diventato il nuovo idolo».

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