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Zenga: «Ferrero ha difeso la scelta Giampaolo»

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Walter Zenga torna a parlare di Sampdoria, di Ferrero e del clima blucerchiato che lui stesso ha vissuto sulla sua pelle nella breve parentesi passata come allenatore dei ragazzi cerchiati di blu

Ogni volta che Walter Zenga torna a parlare di Sampdoria si percepisce, o meglio percepisco, quel senso di fastidio misto a rancore che poche altre volte ho percepito da parte di ex allenatori. Insomma sembra, quasi sempre, che se la sia legata al dito. Penso che sia pacifico che il passato è passato, non si può cambiare e grazie a Dio non possiamo tornare indietro e riviverlo. Bisogna guardare avanti, anche se Zenga sembra ancorato a quei tre mesi passati alla Sampdoria e al modo con cui è stato sollevato dall’incarico.
FERRERO HA DIFESO IL PROGETTO DI GIAMPAOLO – Questa volta, nel centro del mirino c’è Massimo Ferrero, ma non per una critica. O meglio, per quella che non sarebbe una critica se non messa a paragone su come fu gestita la analoga situazione all’epoca di Zenga. Ai microfoni di SkySport, l’ex portiere nerazzurro commenta le scelte di Ferrero di insistere con la difesa nei confronti di Marco Giampaolo: «Alla Sampdoria c’era un clima particolare e determinate situazioni non potevano più essere gestite. Soprattutto all’epoca c’era un presidente che era presidente da poco. Adesso, all’inizio di questa stagione, ha giustamente preso la difesa del progetto di Giampaolo e infatti le cose stanno andando bene». Insomma quando i tifosi volevano la testa di Zenga gli è stata data, quando anche a Giampaolo le cose non andavano bene è stato difeso, questa la sensazione che traspare dalle parole dell’ex portiere. È difficile mettere a paragone quella che era la squadra di Zenga e quella che è la squadra di Giampaolo, due realtà completamente opposte. È impossibile anche paragonare il tipo di gioco che vuole Giampaolo dai ragazzi e l’idea di gioco di Zenga (palla lunga e speriamo che Eder si inventi qualcosa). Forse proprio perché sono due situazioni diverse anche la dirigenza della Sampdoria ha deciso di comportarsi in maniera diametralmente opposta.

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