2015

Zenga: «Il mercato è lungo e stiamo costruendo una buona squadra»

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Walter Zenga tra pochi giorni comincerà la sua avventura sulla panchina della Sampdoria, avendo già avuto modo di conoscere il presidente Massimo Ferrero e aver recepito indicazioni circa il suo carattere: «Lui è un uomo e l’approccio di certa gente è diverso da altra, pur sempre positivo. Fa parte di una gioventù di persone che nella vita ha dovuto inventarsi qualcosa per sopravvivere. A me la definizione di matto può stare, perché nel mio ruolo perdevo spesso la testa dove altri ci mettevano il piede, ma soltanto affiancata alla parola coraggioso»

 

Riprendendo la conversazione coi conduttori di Radio 2, l’ex Uomo Ragno prosegue: «Il soprannome mi ha accompagnato per tanti anni, ora però sono un allenatore con qualche anno di più e dunque appartiene soltanto al passato. All nostra età invecchiamo tutti, l’importante è evitare la comfort zone e viaggiare in giro per il mondo per fare nuove esperienze. Adesso sono alla Sampdoria e devo guardare al presente: stiamo costruendo una buona squadra e abbiamo già fatto quattro acquisti importanti. Cassani ovvia a De Silvestri, Bonazzoli, Moisander e Barreto. Cassano, Balotelli, Pazzini? Sono giocatori di grande talento che qualsiasi tecnico vorrebbe allenare, ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo tante cose e non sempre si ottiene tutto».

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