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Al Khelaifi-Sampdoria, Pauluzzi: «Ecco la strategia del fondo QSI»

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Valentin Pauluzzi, corrispondente in Italia de L’Equipe, ha commentato l’interesse della QSI di Al-Khelaifi per la Sampdoria

Valentin Pauluzzi, corrispondente in Italia de L’ Equipe, ha commentato l’interesse del fondo Qatar Sports Investments di Nasser Al-Khelaifi, insieme ad Andrea Radrizzani, nei confronti della Sampdoria. Ecco le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Telenord.

STRATEGIA – «Questo rientra in una strategia ben precisa del QSI: loro hanno fatto una prima parte con il Paris Saint-Germain di cui sono proprietari dal 2012, l’hanno acquistato a una cifra bassa se ci pensiamo oggi, 130 milioni, una società che ora vale minimo un miliardo, però costa anche tanti soldi a questo fondo. L’apice di questa prima parte della strategia è stato ovviamente il Mondiale in Qatar, adesso arriva la seconda parte, una strategia più oculata in cui si cerca di investire creando una garanzia, comprando – sempre in minoranza – altre società».

OCCASIONE SAMPDORIA – «Hanno preso il 30% dello Sporting Braga, pensano al Santos dove c’è il padre di Neymar che può fare da tramite, il Malaga, un’altra squadra belga, e adesso eventualmente la Sampdoria perché è una buona occasione, è in Serie B, costa poco e, come hanno fatto tanti altri proprietari stranieri in questi anni, non ci vuole tanto a valorizzare una società italiana e magari rivenderla facendo una plusvalenza».

FERRERO – «Massimo Ferrero ci ha stupito sia positivamente prima, poi negativamente tante volte, è un uomo che viene dalla strada, quindi è capace di tutto, non gli fa paura niente, e può arrivare a fondi così importanti. Di recente ho letto la sua intervista, Ferrero forse ha fatto più da tramite con Radrizzani, potrebbero avere delle conoscenze in comune. Questo mi sembra più plausibile».

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