Calciomercato Sampdoria: gli acquisti di gennaio che non hanno convinto
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Calciomercato Sampdoria: gli acquisti di gennaio che non hanno convinto

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Calciomercato Sampdoria: i rinforzi arrivati a gennaio che non hanno convinto la società blucerchiata retrocessa in Serie B

La sessione invernale di calciomercato della Sampdoria è stata caratterizzata da un mercato incentrato principalmente sullo sbarazzarsi dei calciatori non congeniali all’idea di gioco di Dejan Stankovic e abbattere in maniera considerevole il monte ingaggi. Nella medesima ottica i calciatori che sono arrivati in blucerchiato hanno risposto agli stessi requisiti. Non tutti i calciatori arrivati a gennaio, però, sono riusciti a rendere al meglio delle proprie potenzialità. Senza tema di smentita si può dire che la maggioranza ha ampiamente deluso sebbene per motivi differenti.

Koray Gunter ha totalizzato nove presenze dal suo arrivo in blucerchiato per una somma di 729 minuti di gioco e due cartellini gialli. Penalizzato dall’infortunio, non è mai stato al top della condizione fisica e quindi non è riuscito a incidere positivamente.

Marios Oikonomou, svincolatosi dal Copenhagen, ha cercato di rilanciarsi con scarsi risultati nel campionato di Serie A. Ha totalizzato sei presenze e sei cartellini gialli. Dovendo rientrare in condizione e considerata la concorrenza, il suo passaggio in blucerchiato è stato particolarmente insignificante.

Stesso discorso per Emirhan Ilkhan, centrocampista classe 2004 prelevato in prestito dal Torino dove tornerà al termine della stagione. Dopo l’esordio con la Lazio, un lungo stop per un problema fisico interrotto con il ritorno contro il Verona. Il turco doveva dimostrare le sue qualità in poco tempo, ma non c’è riuscito.

Chi veramente ha deluso è Sam Lammers. L’attaccante olandese che doveva dare freschezza al reparto offensivo non è riuscito nella missione. Ha disputato 20 partite realizzando un solo gol e servendo un solo assist. Veramente poco per un calciatore che doveva cambiare le sorti dell’attacco blucerchiato.

Missione molto impegnativa quella di Martin Turk, portiere sloveno che raccolto per necessità la pesante eredità di Emil Audero. Dopo le prime due partite da titolare è stato sostituito da Nicola Ravaglia, considerato più esperto per tentare l’obiettivo salvezza.

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