2013

Club liguri, Gastaldello: «Bene che le squadre regionali crescano»

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Un’occasione speciale: questa può essere definita come la motivazione per cui ieri, nella sede de “Il Secolo XIX”, vi erano riuniti i capitani dei maggiori cinque club liguri, mai così vicini tra loro nella storia. Samp e Genoa in A, lo Spezia in B, la Virtus Entella ed il Savona in Lega Pro: per altro, questi ultimi due stanno ottenendo ottimi risultati. Tra i presenti, c’era ovviamente Daniele Gastaldello, che ha detto qualcosa sull’essere capitani e cosa significa: «Chi deve dare l’esempio dentro e fuori il campo. Chi ha la responsabilità più grande».

Sull’esplosione di club liguri nel calcio professionistico: «Si parla tanto di Samp e Genoa, però penso che a ogni sportivo possa far piacere vedere le squadre della propria regione andar bene – commenta il blucerchiato – Genoa e Sampdoria si contendono la città, la regione è molto più ampia e comprende migliaia di sportivi ed appassionati». Commenti anche sui propri idoli giovanili e sul Pallone d’Oro da parte del numero 28 della Samp: «Io non avevo un idolo, diciamo che mi piacevano i giocatori forti del mio ruolo: penso a Baresi o Matthaeus – dice Gaastaldello – Il Pallone d’Oro lo vince Messi o Cristiano Ronaldo. Sicuramente non ce lo danno a noi…».

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