Corini: «Qualcosa è cambiato con Mihajlovic»

Eugenio Corini non si fida della Sampdoria. Il tecnico clivense ha notato un netto cambiamento sul piano caratteriale da parte dei doriani, oltre che a livello di gioco, grazie alla cura Mihajlovic: «Affrontiamo una squadra che sta bene. In queste partite l’ho vista giocare e dall’arrivo di Mihajlovic qualcosa è cambiato, ha avuto un grande impatto.I blucerchiati giocano molto in attacco, con coraggio e intraprendenza».

Ogni volta che “Il Genio” parla di Sampdoria, si capisce che per lui non è una squadra come tutte le altre: pochi giorni fa la definì una grande, raccontando di come sia stato vicino ad allenare la Sampdoria; parlando invece della sua esperienza di calciatore a Genova, non può fare a meno di definire come importante quella sua esperienza: «E’ stata un’esperienza importante. Ero arrivato dalla Juve pieno di aspettative. Dopo un inizio non facile giocai titolare fino a marzo raggiungendo addirittura la nazionale maggiore. Poi un infortunio e qualche problematica interna mi allontanarono da Genova».

Le dichiarazioni del tecnico, raccolte dal Corriere Mercantile, si concludono con un inevitabile riferimento alla discussa partita dell’anno scorso, la prima per Corini da allenatore in Serie A: tra il fallo di Frey su Obiang e lo sciagurato errore di Romero, non c’è tifoso doriano che non pensi a quella gara con una certa rabbia: «Fu una bella partita, magica, perché arrivavo sul pacoscenico della Serie A come allenatore, subentrai martedì e si giocava al sabato. Il tempo di trovcare il sistema di gioco e motivare la squadra ed ebbi subito una risposta importante. Per come si era sviluppata la partita sarebbe stato più giusto il pareggui ma il diro di Di Michele, complice un errore di Romero, ci consentì di vincere. In quel momento fu molto importante per noi».