Corrado Tedeschi al CM: «L’uomo Derby? Sansone»

Corrado Tedeschi, blucerchiato vero, domenica sera sarà davanti alla televisione ad assistere, con amici genoani alla stracittadina della Lanterna.
Non sarà allo stadio, non per cabala e neanche per contrattempi ma, come dice lui stesso, perchè non si sentirebbe a suo agio in tribuna.
«E’ una piacevole consuetudine ormai da anni vederla con amici a casa. In tribuna non mi sentirei a mio agio, mi conoscono in troppi e non potrei urlare come un pazzo, a casa sono libero di farlo».
E chi sarà l’uomo Derby? Corrado Tedeschi, come riporta il Corriere Mercantile, non è banale nella sua risposta e rilancia con Sansone.
«Scontato dire Eder o Gabbiadini, se devo fare un nome dico Sansone, partendo dalla panchina e entrando a partita in corso potrebbe essere determinante. Di Manolo Gabbiadini, che mi ha stupito in queste prime uscite, mi piace come si muove e la grinta che ci mette».

Pronostici non se ne fanno, per cabala, ma le sensazioni sono buone.
«Pronostici non ne faccio, al massimo scrivo il risultato su un biglietto e poi lo guardiamo alla fine, come fanno i maghi. Però sono ottimista sul momento della Samp, è una squadra costruita con sapienza attorno ai giovani, senza follie. Sarebbe bello, dopo che il Genoa ha festeggiato i suoi 120 anni, fargli la festa anche noi sul campo».