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Crotone, Stroppa: «Sampdoria squadra omogenea. Quagliarella? Micidiale» – VIDEO

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Giovanni Stroppa, allenatore del Crotone, ha parlato a margine della sfida di campionato contro la Sampdoria. Le sue parole

Giovanni Stroppa, allenatore del Crotone, ha parlato a margine della sfida di campionato contro la Sampdoria ai media ufficiale rossoblù. Le sue parole

SITUAZIONE CROTONE – «È un po’ di giornate, al di là dei risultati che sono arrivati nelle ultime due partite, che la squadra ha dimostrato di essersi ambientata al campionato. In alcune occasioni siamo stati costretti al sacrificio di una fase difensivo più accorta, di sicuro c’è di positivo che stiamo ottenendo i risultati e nell’ultima gara non abbiamo subito gol. Cose dalle quali ripartire».

SAMPDORIA – «Innanzitutto hanno fatto un risultato importante a Verona, contro una squadra che fa dell’agonismo e della continuità all’interno della stessa gara i propri punti di forza. Hanno vinto meritatamente e affronteremo una formazione in salute. Subiscono tante reti? Penso che i numeri in questo caso lasciano il tempo che trovano, sarà una gara diversa da altre partita, è una squadra con ottimi elementi e idea di gioco ben consolidata. Si stanno ritrovando in una identità che già aveva alla fine della scorsa stagione».

TURNOVER – «Bisogna fare la conta degli uomini, come accade sempre quando ci sono partite ravvicinate. Vedremo chi sta meglio dal punto di vista fisico, la squadra sta crescendo nella totalità degli elementi e quindi ho possibilità più ampia di scelta».

TIMORE SAMPDORIA – «È una squadra omogenea, messa bene in campo e che sa andare in verticale. Ha in Quagliarella un terminale offensivo micidiale, non può concedergli nemmeno un’occasione. Per il resto sono quadrati, con giocatori importanti in mezzo al campo e in cui ognuno sa bene cosa fare».

VULIC – «Vulic è considerato come prima, sicuramente qualcuno è cresciuto. A volte è stato preso in considerazione meglio di altri, è solo una questione tecnica e chi merita di più di giocare gioca. E’ solo una scelta tecnica, non c’è nulla di scontato né esclusioni a priori».

MESSIAS – «Vediamo come stanno anche gli altri, lui può fare entrambe le cose. Potevamo sfruttarlo decisamente meglio, a Udine ha fatto una gara di sacrificio».

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