Dordoni: «Sampdoria, torna a fare le cose semplici»

Enrico Dordoni, opinionista di Telenord, ha fatto il punto sulla Sampdoria dopo il pareggio contro l’Ascoli: le parole

Enrico Dordoni, opinionista di Telenord, ha fatto il punto sulla Sampdoria dopo il pareggio contro l’Ascoli: le parole.

RAVAGLIA – «Ravaglia ha fatto la sua onesta partita dopo lo svarione iniziale in cui è andato a vuoto e dove ha salvato tutto Borini, sembrava il miglior Maldini. Fossimo andati in svantaggio sarebbe stato un macigno per il portiere. Questo ballottaggio con Stankovic dà il sentore che le idee non siano per nulla chiare. Credo che non abbiano capito come muoversi».

COSE SEMPLICI – «Questa squadra qui deve ripartire dalle cose semplici. Per cui cerchiamo di fare cose semplici. La difesa deve essere più cattiva e concentrata, ritorniamo a fare le cose da scuole elementari. Siamo pronti per fare la costruzione dal basso? Forse no. Tutte queste cose creano uno stato di insicurezza. Non possiamo arrivare così a gennaio. Il nostro campionato ha come unico obiettivo quello di salvarsi».

ZONA O UOMO – «L’eterno dilemma: zona o uomo? Pare che una soluzione vincente non esista. Io preferirei marcare a uomo e non subire la marcatura a zona. Bisognerebbe avere il coraggio di cambiare. Se subiamo gol, proviamo a cambiare».

BARRECA – «Barreca a me è piaciuto molto, non lo metterei nei flop. Ha fatto una partita diligente e positiva».