Dualismo in porta, ma Osti non si preoccupa: «Samp eccellenza in Italia»

Da escluso eccellente a protagonista. Da terzo portiere a titolare della terza in classifica. Sergio Romero sta vivendo un buon momento di forma ultimamente e l’infortunio di Viviano è arrivato al momento giusto per rimetterlo in gioco. Una media-voto alta, tante parate e il rigore parato in Samp-Fiorentina di domenica scorsa. Non si può dire certo che l’argentino non stia facendo il suo.

Di fronte a questa situazione, in casa Samp però c’è il massimo ottimismo. Emiliano Viviano ha ormai recuperato dal piccolo infortunio che l’ha costretto fuori per tre settimane e sembra pronto a rientrare. Ciò nonostante, secondo quanto ricordato da “La Gazzetta dello Sport”, sarà difficile mettere in panchina Romero proprio ora che sta dimostrando tutto il suo valore.

A intervenire sul caso ci ha pensato Carlo Osti, d.s. blucerchiato: «In questo ruolo la Samp può vantare una posizione di assoluta eccellenza in Italia. Viviano si è comportato benissimo, con un rendimento elevato e dimostrando di esser tornato ai suoi livelli migliori, sino al momento in cui si è dovuto fermare. Romero ha qualità indiscutibili. Personalmente ero convinto che, se fosse stato chiamato in causa, Sergio si sarebbe comportato esattamente in questa maniera».

L’argentino doveva lasciare Genova a gennaio, ma se la valigia venisse messa da parte? Fino al 31 maggio si vuole sognare e l’argentino potrebbe dare una spinta in più alle speranze blucerchiate.