2013

Esclusiva – Atzori: «Nessun timore per la salvezza. I giovani blucerchiati…»

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Primo tecnico dopo la retrocessione in Serie Bwin, Gianluca Atzori non dimentica appunto l’esperienza in blucerchiato. La redazione di SampNews24.com lo ha contattato in esclusiva per esprimere le proprie opinioni riguardo al calendario della Sampdoria e le varie sorprese che hanno avuto luogo nel corso di questa stagione.

Innanzitutto, come giudica il campionato della Samp?

«Caratterizzato da alti e bassi, sia con Ferrara sia con Rossi. Reduce da un inizio strepitoso, fatto solo di vittorie, vittima di una serie negativa a metà stagione; adesso si nota la stanchezza nei giocatori, che non riescono a trovare la giusta continuità e stanno avendo nuovamente una flessione».

Crede comunque nella salvezza?

«Sì, su questo timori non ci sono. I blucerchiati hanno un calendario agevolato, perchè giocano in casa con il Catania e poi affrontano la Juventus a giochi chiusi, si spera per entrambi. Resta solo da capire le basi del calo mentale e lavorare su di esse in vista della prossima stagione»

Prossima stagione che rivedrà Rossi sulla panchina blucerchiata…

«Penso sia l’uomo giusto, dotato di grande professionalità. Lascia il segno ovunque allena, è uno dei tecnici più preparati che io conosca».

Tanti giovani per un progetto ben chiaro…

«La Samp gode di un vivaio eccezionale. Basti vedere quelli che hanno giocato in questa stagione: Icardi è riuscito a catturare l’attenzione di diversi club, Obiang è un grande calciatore e farà sicuramente bene, Krsticic uguale; giocatori che hanno tante ambizioni e che riusciranno sicuramente in quello che faranno»

Lei ha portato Costa a Genova. Come lo ha visto?

«Andrea è un uomo di una professionalità assoluta, di grandi qualità tecniche e morali. E’ un bravo ragazzo che pensa a quello che fa e lo svolge nel migliore dei modi, sempre: aspira alla Nazionale. Ha disputato una buonissima stagione con la maglia blucerchiata in Serie A, e penso che debba essere ritenuto uno dei perni fondamentali del reparto difensivo che andrà a comporre la rosa per l’anno prossimo»

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