ESCLUSIVA - Flachi duro: «Serie A a porte chiuse? Una cosa oscena»
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ESCLUSIVA – Flachi duro: «Serie A a porte chiuse? Una cosa oscena»

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Esclusiva SampNews24 – Flachi: «Serie A a porte chiuse una cosa oscena. Ranieri? La sua conferma il più grande acquisto»

Francesco Flachi, tra i più grandi attaccanti passati dalla Sampdoria negli ultimi vent’anni, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Sampnews24.com per commentare la situazione attuale in Serie A. Dai dubbi legati alla ripresa del campionato alla conferma di Claudio Ranieri, l’ex numero 10 doriano ci ha detto la sua.

I tamponi ai tre giocatori della Fiorentina hanno dato esito negativo e la Samp è in attesa dei risultati. Tornare in campo potrebbe voler dire rischiare nuovi contagi, sei d’accordo sulla ripresa della Serie A?

«Io penso che l’ultima cosa sia tornare in campo in questo momento, la situazione è disastrosa e si deve pensare al bene cittadini. Capisco che il calcio sia importante, ma qui passa in secondo piano. Tra l’altro i giocatori son tutti fermi adesso e ci vorrà un’adeguata preparazione, è difficile che si possa riprendere a pieno regime. Si vedrà un campionato anomalo, se riprenderà: a livello fisico e psicologico non sarà normale, questa situazione creerà problemi». 

Sei d’accordo con Ferrero per chiudere qui la stagione?

«Giocheranno di domenica, mercoledì, qualunque giorno… Ti devo dire la verità, è tutto un po’ surreale. Dipende anche dai tempi che si prospettano per tornare in campo. Capisco la felicità che si avrà quando sarà tutto finito e la gente avrà voglia di uscire e star fuori, ma non so neanche quanto sia rispettoso nei confronti di chi non c’è più. Comunque stiamo a vedere, non saremo né io né Ferrero a decidere».

Quanto perderebbe una squadra come la Sampdoria a giocare a porte chiuse?

«Perde il calcio, non solo la Samp. Se dovessi continuare per giocare a porte chiuse, non lo farei. È una cosa oscena». 

Il taglio o il congelamento agli stipendi dei calciatori è giusto?

«Tutto dipende da quello che decidono i giocatori. Si deve decidere insieme con la società: se la maggioranza dei giocatori è d’accordo, si può fare. Penso che sia giusto dimezzare, in questi casi è giusto che ci si venga incontro. Sarebbe un bel gesto nei confronti di Ferrero, dei presidenti, di chi ti dà da mangiare tutto l’anno».

Ranieri ha assicurato che sarà sulla panchina della Sampdoria la prossima stagione. Può far meglio dall’inizio?

«Dall’inizio o no, Ranieri ha già fatto tanto. Non gli possiamo insegnare nulla a livello di esperienza, di gestione di squadra, anche ad altissimi livelli. Credo che la sua conferma sia il più grande acquisto che la Samp possa fare».

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