Estigarribia: “Ho perso il posto da titolare, ma..”

Intervistato dal Secolo XIX, Marcelo Estigarribia ricorda questi primi mesi in blucerchiato, ripensando ai momenti difficili di questa stagione: « Non essere titolare è un problema, perché si perde minutaggio sul terreno di gioco: è stato un peccato. Però, è stata anche un’occasione per fortificare il mio spirito: mi sono sempre allenato con la massima professionalità, che giocassi o meno. » Ci si chiede se il paraguaiano ha mai pensato di essere ceduto. Dopo un momento di silenzio (rivelatorio?), l’ala risponde: « Adesso penso solo alla Samp, devo meritarmi la stima dell’allenatore. »

Con Ferrara, Estigarribia era partito titolare per poi esser messo da parte: « Mi spiace per lui, perché ha fatto il possibile per noi. Su Rossi: l’ho saputo da Mauro (Icardi, ndr), perché non vedo né i giornali, né la tv. » Sul nuovo allenatore: « Lo conoscevo, ma adesso l’ho osservato meglio: è un duro lavoratore. Mi ha detto che si ripartiva da zero, ma è normale. Non l’ho visto ancora arrabbiato, quindi sicuramente il ricordo di Conte adirato è peggiore finora.. »

Adesso la Samp si è ripresa, anche vincendo contro la sua ex-squadra: « E’ stato strano ritrovare quello stadio ed i tifosi: sono uscito dopo il primo tempo, ma sono rimasto a bordo campo e poi ho abbracciato i miei compagni. Questi quattro punti tra Juve e Milan non sono stati per me una sorpresa, dato che abbiamo lavorato benissimo. Ma sopratutto questi risultati hanno portato l’autostima necessaria per andare avanti. » Estigarribia può essere considerato un rinforzio di gennaio? « No, in fondo ho giocato 14 partite, ma certamente è iniziato un nuovo capitolo della nostra stagione. » Qualche tifoso ha ancora dubbi sul “Chelo”: « Non mi importa, finché mi alleno come dovrei. »