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Ferrero incontra Bucci: «Troveremo una soluzione per lo stadio»

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Incontro a Palazzo Tursi tra Ferrero e il sindaco Bucci: c’è da risolvere la questione stadio

«Se il Comune dovesse confermare di voler mettere in vendita l’impianto al valore di questa perizia, che è spropositato rispetto al valore reale e agli investimenti che ci sono da fare, significa che in realtà la volontà del Comune è di non venderlo. Ma non mi sembrava che Bucci volesse non venderlo, al contrario…». Queste erano state le parole di Massimo Ferrero quando, pochi giorni fa, venne al corrente dell’ufficialità della maxi-perizia sullo stadio. Diciotto milioni sono una cifra esagerata che non mette d’accordo nessuno. Il numero uno della Sampdoria, nella giornata di oggi, cercherà di trovare un punto di incontro: in programma due riunioni, la prima, già iniziata a Tursi, con il sindaco Marco Bucci, la seconda con il presidente della Regione Giovanni Toti.

Intercettato dal Secolo XIX prima dell’incontro, il presidente blucerchiato ha sottolineato il suo ottimismo nel riuscire a risolvere la situazione: «Speriamo sia un incontro breve, perché se sarà breve vorrà dire che saremo riusciti a trovare una quadra: in bocca al lupo a Ferrero, ai tifosi sampdoriani e a tutta la città di Genova». Prima di chiudersi negli uffici, il sindaco Bucci ha assicurato: «Arriveremo all’obiettivo il più presto possibile e ci arriveremo con tutte le garanzie rispettando tutte le esigenze di chi sta da una parte e chi dall’altra». Trovare una linea comune, per evitare di perdere altri mesi è l’obiettivo di Ferrero: «Come vedete, il sindaco farà di tutto affinché Genoa e Samp abbiano uno stadio di proprietà per far felici Genoa, Sampdoria, i loro tifosi e i cittadini. Poi ci saranno domanda e offerta e vedremo come va», ha chiuso il patron doriano.

All’uscita dal summit, durato circa 45 minuti, il primo cittadino si è soffermato ai microfoni della stampa presente: «Sia l’amministrazione che le squadre hanno confermato la volontà di arrivare a una soluzione. Ci sono tante strade diverse, ci siamo presi un po’ di tempo per lavorarci sopra: si parla di un mese, massimo due». Prosegue Ferrero: «Nel frattempo lo stadio rimane sempre a noi, perché non dimentichiamo che abbiamo ancora una concessione in essere. Il sindaco è disponibile, ma deve rendere conto al Demanio, alla Corte dei Conti, all’Italia. Ci rivedremo tra una settimana, dieci giorni, per approfondire delle proposte che io come Sampdoria, e penso di parlare anche a nome del mio amico presidente Preziosi, penso che valgano e facciano bene allo sport genovese». A chiudere è Bucci, con un motto: «L’obiettivo è win-win. Vincono sia l’amministrazione che le squadre, ma soprattutto vince la città di Genova». 

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