Foggia (ds Pescara): «Per Coda ci abbiamo provato, ma era una situazione complicata. Alla fine…»

Pasquale Foggia, direttore sportivo del Pescara, ha parlato della trattativa con la Sampdoria per Massimo Coda

Il direttore sportivo del Pescara, Pasquale Foggia, ha fatto luce su una delle trattative più discusse della sessione estiva di calciomercato: quella per Massimo Coda. Intervistato da Rete8, il dirigente abruzzese ha confermato l’interesse del suo club per l’attaccante della Sampdoria, un’operazione che, come noto, non è andata a buon fine.

Le parole di Foggia e le difficoltà della trattativa

Nelle sue dichiarazioni, Foggia non ha nascosto la difficoltà dell’operazione, ammettendo che il trasferimento di Coda e di Gianluca Lapadula era una “situazione complicata”. Nonostante i tentativi, il club non è riuscito a portare a termine l’operazione e i due giocatori sono rimasti nelle rispettive squadre. La mancata acquisizione di Coda è un duro colpo per il Pescara, che sperava di rinforzare l’attacco con un giocatore di grande esperienza e di grande affidabilità. La trattativa, dunque, è stata difficile fin dall’inizio, e la scelta di Coda di rimanere alla Sampdoria ha chiuso definitivamente ogni possibilità di trasferimento.

LE PAROLE DI PASQUALE FOGGIA – «Per Coda e Lapadula ci abbiamo provato, ma erano situazione complicate e alla fine non ci siamo riusciti».

Il futuro di Coda e la sua importanza per la Sampdoria

Con la mancata cessione, Massimo Coda rimane un giocatore della Sampdoria ed è un’ottima notizia per la squadra e per i tifosi. L’attaccante, infatti, è un elemento fondamentale per l’attacco blucerchiato, un giocatore di grande esperienza e di grande fiuto del gol. La sua presenza in campo è una garanzia per la squadra di mister Donati, che può contare su un giocatore in grado di fare la differenza in Serie B. Coda, dunque, sarà uno dei punti di forza della squadra e i tifosi della Sampdoria sperano che possa dare il suo contributo per il raggiungimento degli obiettivi stagionali.

LE ULTIME NOTIZIE SULLA SAMPDORIA