Gastaldello: «Il Mister fa le sue scelte, noi si deve pensare a lavorare»

Nella cornice del Teatro Albatros, a Genova Rivarolo, in occasione del 21^anno dalla morte di Paolo Mantovani indimenticato Presidente della Sampd’oro dello scudetto si è celebrato un omaggio all’ex patron doriamo, organizzato dai soci del Sampdoria Club Dopolavoro Ferroviario “Gloriano Mugnaini”.

Presenti assieme a Aiazzone, il capitano della Sampdoria Daniele Gastaldello che ha rilasciato ai nostri microfoni queste dichiarazioni riguardo le scelte del Mister nelle ultime partite: «Bisogna pensare alla squadra, bisogna pensare al gruppo e a che siamo 25 e che solo 11 vanno in campo. È una scelta tecnica e io sono tranquillissimo perché so di aver dato tutto fino ad ora e quindi quando arriverà il mio turno mi farò trovare pronto. Non ho nessun rimpianto, ho fatto due gol, sono qui con Manolo che è l’altro che ha fatto più gol. Con il mister è tutto apposto, sono scelte che fanno dispiacere ma il Mister deve farle, ha le sue motivazioni. Io ho sempre pensato alla squadra e poi vedremo a fine dell’anno. L’importante adesso è lavorare fare gruppo come stiamo facendo e andare avanti».

E sulle convocazioni in Nazionale: «Non sono sorpreso di Pellè in Nazionale: ha dimostrato già qui in Italia, poi ha fatto bene all’estero. Parlando di noi credo che qualche convocazione l’avremmo meritata come Okaka, Soriano e Gabbiadini, loro devono continuare a lavorare come stiamo facendo e sicuramente la convocazione per loro arriverà. Noi siamo a Bogliasco quando Conte vuol venire sa dove trovarci».

Dal nostro inviato Gabriele Corso