Gemellaggio Samp-OM, gli Ultras Tito raccontano: «Ecco com’è andata la giornata»

Il Trofeo Riccardo Garrone è stato il primo vero test per la Sampdoria, un’occasione per ricordare l’ex presidente blucerchiato ma anche un importante appuntamento per suggellare il gemellaggio che lega l’Olympique Marseille alla Samp. A ricordare quest’aspetto del match del 3 agosto sono gli stessi Ultras Tito, i diretti interessati del gemellaggio che dura ormai da quasi trent’anni.

E sul proprio sito ufficiale, i tifosi spiegano l’andamento della giornata: «Appuntamento in centro, ai Giardini Luzzati, dove abbiamo deciso di accogliere i nostri amici. Qualche fusto di birra, una manichetta dell’acqua a rinfrescarci e i nostri striscioni ben esposti al sole d’agosto; c’erano i giovani alla loro prima occasione per conoscere i ragazzi degli Ultras Marseille e chi questo gemellaggio l’ha creato e portato avanti negli anni ed stata una giornata speciale alla quale hanno voluto prender parte anche i doriani ufficialmente lontani dai gruppi ma fondamentalmente entusiasti del nostro mondo e di poterne prendere parte. Dai giardini del centro storico ci siamo spostati in corteo fino allo stadio, fianco a fianco, cantando per le rispettive squadre e per la nostra amicizia. Dentro lo stadio e poi ancora dopo la partita, fino a notte fonda». E tutto ciò, come raccontano gli Ultras Tito è stato fatto: «insieme, uniti da quella mentalità che in tanti provano a reprimere ma che grazie a ragazzi come gli ultras del C.U. difficilmente sparirà dagli stadi d’Europa».