2013

Inter su Osvaldo: Icardi e Belfodil già in discussione?

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La situazione che si sta vivendo all’Inter è davvero particolare: dopo lo storico triplete del 2010 la società si è adagiata sugli allori non riuscendo a staccarsi dalle stelle ormai cadenti, e con discutibili scelte sia in panchina che sul mercato l’ultimo campionato per i nerazzurri è terminato con un piazzamento al nono posto, frutto anche di tanta sfortuna visto che tutto il reparto offensivo interista è crollato sotto i duri colpi degli infortuni: Milito, Palacio, Cassano, tutti infortunati e per periodi lunghi, fare bene era impossibile, e il nono posto finale lo ha dimostrato.

Da quel nono posto l’Inter ha provato a ripartire, affidando la panchina di Andrea Stramaccioni all’ex blucerchiato Walter Mazzarri che lasciata una comoda poltrona da secondo posto in campionato a Napoli, si è seduto su quella milanese con un grande lavoro da svolgere, e una rosa da formare secondo il suo credo, ovvero difesa a 3 e tanto tanto sacrificio, ma soprattutto una fase offensiva che produce tanto e realizza gran parte delle occasioni create.
I nerazzurri dovendo fare ancora a meno di Diego Milito, che riprenderà l’attività a campionato iniziato, ha affidato così il reparto all’ex blucerchiato Mauro Icardi e ad Ishak Belfodil, prelevato dal Parma, due giovani promesse che faranno sicuramente bene, ma che per forza di cose hanno ancora bisogno di crescere prima di poter convivere con una piazza pesante come quella interista.

Le amichevoli precampionato lo hanno dimostrato, l’Inter ha fatto, fa e farà fatica per ancora un po’ di tempo, e la grande difficoltà in fase realizzativa si sente, con appena 10 reti realizzate in precampionato, una cifra irrisoria considerato che la Samp ne ha realizzati 52.
Icardi e Belfodil ne hanno realizzato uno a testa, mostrandosi ancora immaturi per poter sopportare il peso dell’attacco nonostante l’ottimo Palacio a supporto, autore di 2 reti e unico trascinatore della manovra offensiva insieme a Fredy Guarin.

Per questo l’Inter vorrebbe ingaggiare dalla Roma Pablo Daniel Osvaldo, attaccante in rotta con la tifoseria soprattutto, ma che può e sa di poter essere assolutamente devastante, un grande pregio ma a volte anche un grosso limite che lo porta ad avere atteggiamenti che a una piazza come quella romanista non vanno giù, condannandolo così a dover lasciare la Capitale. Su di lui si sono lanciate diverse squadre straniere, ma nessuno stuzzica l’appetito dell’italo-argentino, che invece un trasferimento in nerazzurro lo gradirebbe e parecchio.
Se arrivasse Osvaldo all’Inter, per Mauro Icardi e Ishak Belfodil potrebbe essere una parziale bocciatura, ma anche l’occasione per poter crescere gradualmente, come Icardi avrebbe potuto fare comodamente a Genova, rimanendo un ulteriore anno e continuando quel processo che nello scorso campionato lo aveva portato a essere una pedina fondamentale dello scacchiere blucerchiato.

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