2012

Krsticic sul suo primo gol in A: “Non me lo immaginavo così bello”

Pubblicato

su

Che emozione, Nenad. Che emozione vederti segnare il tuo primo gol nella massima serie. Tutto questo è ancora più bello perchè avevi indosso la casacca blucerchiata. Il centrocampista serbo classe 1990 ha parlato del suo gol di Firenze ma non solo ai taccuini del SecoloXIX: “Non mi immaginavo che il mio primo gol in Serie A fosse così bello. Dal campo, quando l’ho fatto, non mi sembrava così bello. Perchè dal campo mi è sembrato tutto molto semplice e naturale. E invece no. Ho fatto la finta per ingannare Rodriguez e poi ho tirato. Quando ho visto il lancio di Poli verso Icardi che si stava allargando verso l’esterno, ho tagliato verso l’interno. L’assist di Mauro è stato ottimo. A quel punto, non conoscevo con precisione la posizione dei miei avversari. Non pensavo di avere davanti a me Rodriguez ma pensavo che Tomovic o un centrocampista fossero li a radoppiare. Poi quando mi si è aperto il campo ho tirato, pensando che nel novantanove per cento delle situazioni i portieri si aspettano un tiro sul secondo palo, più o meno a girare. E così ho cercato di fare il contrario, di chiuderlo sul primo. E mi è andata bene”.

Nenad, però, non è nuovo ad eurogol del genere. Nel massimo torneo italiano è alla prima, ma in Serbia ha già fatto conoscere le sue doti: “Ricordo di aver fatto un gol del genere quando avevo più o meno diciassette anni e giocavo ancora a Belgrado nell’Ofk, un tiro dal limite che anche in quell’occasione aveva sorpreso il portiere. Era una partita di campionato serbo, prima divisione, mi sembra contro il Mladost Lucani o il Mladenovac”.


Come festeggerà la prima rete in Serie A?: “Sto partendo per Belgrado. Passo due giorni con la mia famiglia ed i miei amici. Già domenica notte ho ricevuto tanti complimenti dai miei amici serbi perché i posticipi serali vengono trasmessi nel mio paese. So anche che qualcuno che non è riuscito a vederlo in televisione è andato subito a smanettare su internet. D’altra parte, un mio gol è un piccolo evento…”.


A Udine Krsticic non ci sarà causa squalifica ma di certo sarà un tifoso aggiunto per i suoi compagni: “Mi sono arrabbiato un pò perché quell’ammonizione potevo anche evitarla… Peccato perchè ormai mi sentivo benino, mi ero lasciato alle spalle l’infortunio di Parma. Farò sicuramente un gran tifo”.

 

Exit mobile version