Lippi: «Mi piace tutto della Sampdoria. Subito in Serie A senza calcoli»

Marcello Lippi ha espresso le proprie considerazioni sul nuovo corso della Sampdoria: le dichiarazioni dell’ex ct

Marcello Lippi ha espresso le proprie considerazioni sul nuovo corso della Sampdoria. Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’ex commissario tecnico e calciatore blucerchiato ai microfoni di Primocanale.

SAMPDORIA – «Mi piace tutto della Sampdoria. Mi piace il suo allenatore, Pirlo, un ragazzo fantastico che saprà trasmettere le sue idee alla squadra e ai giocatori. È chiaro che ci sarà da faticare, da soffrire. Non so se sarà la squadra da battere. L’importante è che sia competitiva. Sono certo che allenatore, società e giocatore lavoreranno per questo. Che poi diventi la squadra da battere questo non lo so. Gli avversari, tanti, agguerriti. E la qualità complessiva».

PROMOZIONE IN SERIE A – «Io credo che la Sampdoria debba puntare a risalire subito, non  a fare calcoli a lungo termine. Ci vuole la mentalità giusta e cercare di giocare come chiederà l’allenatore».

CESSIONI IMPORTANTI – «Questi sono problemi che non conosco e nei quali non mi addentro. Io sono certo che la società saprà fare quello che deve e che farà i sacrifici necessari per cercare di inseguire gli obiettivi».

PIRLO – «È una persona di grande qualità, intelligenza, sensibilità. Farà sicuramente bene. Sono convinto che Andrea riuscirà a costruire una bella squadra per risalire subito».

PASSATO – «Noi puntavamo al massimo a salvarci restando in A. Ho avuto la fortuna di vincere tanto da allenatore, non mi posso certo lamentare… Ma anche da calciatore, a Genova, con la maglia della Sampdoria a cui sono rimasto legatissimo, mi sono tolto belle soddisfazioni».

NAZIONALE ITALIANA – «Che Mancini sta facendo un lavoro enorme. Mi dà molta fiducia. Sta lavorando anche con uno sguardo allargato alle nazionali Under. Saprà riportare l’Italia a essere una squadra importante sulla scena mondiale, come l’Italia merita di essere».

SCUDETTO SERIE A – «Le solite note. Ma pensiamo allo scudetto della B….».