Hanno Detto
Mango: «Pafundi deve giocare attaccato a Coda, dall’altra parte uguale Cherubini! Credo che…»
Il tecnico Salvatore Mango ha analizzato la partita disputata dalla Sampdoria al Picco con lo Spezia. Le sue dichiarazioni
In seguito alla sconfitta contro lo Spezia, il tecnico Salvatore Mango è intervenuto in diretta a “Forever Samp” su TeleNord per analizzare la prestazione della Sampdoria. Quest’ultimo ha espresso le sue opinioni sulle scelte fatte dal mister Angelo Gregucci e sui giocatori scesi in campo, evidenziando le criticità emerse durante la gara.
Situazione attuale e futuro del Doria
Mango ha anche parlato della situazione attuale del Doria, sottolineando la necessità di una reazione immediata da parte della squadra. Secondo il tecnico, è fondamentale migliorare sotto il profilo mentale e tattico per risalire la classifica e tornare a lottare per gli obiettivi stagionali! Le sue dichiarazioni:
ESERCITAZIONI – «Le esercitazioni si fanno 7 contro 11 vuol dire che i tre davanti non devono neanche rientrare lo fai a volte per allenare la fase difensiva cioè che i tre davanti non partecipano alla fase difensiva quindi quando ricevono palla lì sono freschi e sono vicini alla porta avversaria perché se tutti quanti in questo momento che la Sampdoria, cioè voglio dire, che non fa goal neanche con le mani».
SINGOLI – «Pafundi deve giocare attaccato a Coda, dall’altra parte uguale Cherubini sono giocatori che devono giocare vicini perché altrimenti dove vuoi andare? Poi Coda è un fuoriclasse in serie B credo che attaccanti forti così non ce l’ha nessuno però se gli fai fare 40 metri ogni volta da solo là davanti diventa un casino. Sampdoria i difensori che ha sono giocatori di posizione e non di marcamento questo è un mio pensiero, i due terzini, due esterni ma per caratteristiche credo sia meglio giocare a quattro con i difensori».
ATTUALITA’ – «Credo che debba decidere uno solo, cioè deve decidere uno poi l’altro può essere un collaboratore, può dare indicazioni, però poi poi ci vogliono unità di intenti, altrimenti é un gran problema. Il primo punto della situazione é avere un’idea di come vuoi giocare, dopodiché dopo aver consultato i DS, allora si può vedere un profilo dei giocatori perché è inutile che se vuoi giocare 4-3-3, faccio un esempio, prendi un attaccante come Coda che è un giocatore che deve stare lì e quindi è la cosa più importante ma sono sicuro che se la Sampdoria vuole rinforzarsi a mio avviso deve prendere almeno 4-5 iocatori importanti, soprattutto giocatori che abbiano fatto questa categoria. Non inventarsi niente, possibilmente giocatori che conoscono già il nostro campionato, ma al primo posto va l’idea dell’allenatore di come vorrebbe giocare, perché comunque questi due allenatori si sono trovati con una squadra che non hanno fatto loro, quindi probabilmente non hanno fatto neanche troppi danni. Noi purtroppo Donati l’abbiamo crocefisso, ma non credo che abbia creato lui la squadra».
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