Michieli: «Tutto è bene quel che finisce bene! I tre punti servono per dare continuità. Su Barák e Pafundi dico questo»

Maurizio Michieli è intervenuto al termine del match andato in scena ieri al Ferraris! Protagoniste la Sampdoria e la Juve Stabia. Le parole

Al termine della vittoria della Sampdoria contro la Juve Stabia, Maurizio Michieli ha espresso il suo parere sulla gara ai microfoni di Stadio Gol, in diretta su Telenord. L’analista ha elogiato il lavoro del tandem Gregucci-Foti e del suo staff, sottolineando le scelte tattiche e le dinamiche di gioco che hanno portato i blucerchiati a conquistare i tre punti. Trovate qui sotto le sue dichiarazioni:

MATCH – «È stato un calcio di rigore che per fortuna l’ha visto il VAR perché l’arbitro non se ne era accorto credo che insomma Coda sia preso una bella responsabilità nel calciarlo e sono stati tre punti pesanti. Non ho capito le sostituzioni, cioè ho capito la logica che era quella di sfruttare la superiorità numerica e cercare di infliggere il colpo del K.O però francamente viste le difficoltà di questa squadra considerate anche le difficoltà di tipo fisico e atletico che erano state annunciate dallo stesso allenatore alla vigilia avrei fatto dei cambi un po’ più conservativi, cioè avrei cercato di tenere botta piuttosto che andare a cercarmi guai mettendo giocatori leggeri per fare gioco per tentare di fare ulteriormente la partita. Detto ciò tutto è bene quel che finisce bene sono tre punti pesanti perché consentono di agguantare questo posto, veramente la Sampdoria di questi tempi si accontenta non di poco ma di pochissimo e adesso c’è questo derby regionale fratricida tra due squadre che stanno facendo molto male e ovviamente chi perde è perduto. Credo che il pareggio serva a poco a entrambe e quindi bisognerà cercare da una parte dall’altra di fare i tre punti e chi li fa ha molte chance non dico di togliersi dai guai ma fare un altro passo avanti».

BARAK E PAFUNDI – «Barak ha rischiato di compromettere alla fine la gara, regalando quel pallone su cui si è letteralmente addormentato, una chance ulteriore alla Juve Stabia. Pafundi che abbia qualità è fuori discussione, però secondo me non era non era la partita per utilizzarlo, insomma serviva più gente da battaglia serviva più spalla che fioretto in quella situazione, serviva a mantenere quell’1-0 ma è una mia interpretazione. Oggi contava vincere la Sampdoria ha vinto su un episodio ed era l’unica maniera con la quale poteva riuscire a vincere e ci è riuscita, ha dato merito alla squadra di avercela fatta tra l’altro in condizioni difficili, perché comunque era una squadra messa insieme davvero con lo scotch e quindi oggi va preso il buono di quello che è arrivato a questa partita».

CONTINUITA’ – «Da adesso in poi bisogna cercare però di trovare un po’ di continuità ovviamente per arrivare a gennaio in condizioni decenti, ripeto in condizioni decenti non bisogna arrivarci in condizioni terminali perché intanto si darà un alibi a questa proprietà di non investire ulteriormente. Già non hanno fatto in estate figuriamoci a gennaio quindi bisogna non dare alibi di non prendere rinforzi e poi non bisogna davvero anche dare un alibi reale perché se comunque sei l’ultimo staccatissimo da una situazione di possibile salvezza è ovvio che hanno anche un elemento oggettivo per non prendere rinforzi per cui bisogna restare aggrappati alla speranza. Oggi questi tre punti servono cercare di dare un’ulteriore continuità».

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