Mihajlovic in conferenza stampa: «Vincendo si impara a vincere»

La Sampdoria esce vincente dallo scontro contro l’Hellas Verona e passa il turno avviandosi verso il prossimo avversario la Roma in Tim Cup.

Ecco le parole di Sinisa Mihajilovic in conferenza stampa.
«E’ stato importante vedere i giocatori che non avevamo visto fino ad ora, anche perché era una partita vera e così ora ho un’idea chiara su chi posso contare. I ragazzi ci hanno creduto dall’inizio, abbiamo fatto bene fino agli ultimi quindici minuti dove abbiamo mollato un pochino. E’ anche normale perché non tutti hanno i novanta minuti nelle gambe, soprattutto quelli che hanno giocato poco ma con l’atteggiamento e la voglia siamo riusciti a stare bene in campo e abbiamo vinto meritatamente. E’ l’atteggiamento giusto per quelli che non giocano, perché se si mettono in mostra mi mettono in difficoltà su chi scegliere ed è così che bisogna ragionare».

Riguardo al fatto che la Coppa Italia cada prima dell’impegno contro il Catania Mister Mihajlovic non appare preoccupato.
«Questo match non ha scombussolato niente, noi abbiamo sette principi: fare il nostro gioco, fare le nostre dinamiche, pensiamo sempre all’80% noi e al 20% all’avversario, domani iniziamo a preparare la partita e non ci saranno problemi. Ai ragazzi ho detto che dovevamo passare il turno e cercare la continuità, vincendo si lavora meglio, i ragazzi si sacrificano più volentieri. E poi vincendo si impara a vincere, ci saranno anche altri momenti difficili ma questa è la strada giusta e i ragazzi hanno capito che non si guarda indietro, si guarda solo avanti. Si pensa solo a migliorare il gioco e il carattere»

E su Renan, di nuovo in gol.
«Sappiamo che Renan ha un ottimo tiro, è un centrocampista che deve migliorare molto e stiamo lavorando, voglio che giochi la palla semplice due tocchi e che si sappia proporre bene. Hanno fatto tutti bene e quindi è giusto che mi mettano in difficoltà per le scelte, finchè hanno questo spirito io sono soddisfatto, chi si allena bene non avrà problemi con me. Andiamo avanti senza guardare indietro».