Mihajlovic: «Una Samp a due facce. Su Muriel ed Eto’o…»

«E’ stata una partita a due facce, anzi una Samp a due facce: il primo tempo è stato dominato, con il gol e almeno altre quattro occasioni per chiudere la gara non sfruttate al meglio; il secondo tempo si è perso il ritmo ed inspiegabilmente si è entrati in campo con la testa sbagliata»: ha esordito così, pochi minuti fa ai microfoni di Sky, il tecnico blucerchiato Sinisa Mihajlovic, che ha commentato in un lungo intervento l’andamento del match disputato al L. Ferraris con il Palermo di Iachini. Match che si è concluso in parità (1-1 il risultato).

«Dopo l’intervallo siamo scesi in campo per difendere l’1-0, anche se la nostra mentalità doveva essere del tutto diversa: dovevamo segnare di nuovo per vincere. Invece, abbiamo perso tutti i duelli e sbagliato tanti passaggi, così loro hanno acquistato coraggio e ci hanno messo in difficoltà. Mi dispiace per come è andata, sono arrabbiato perché non abbiamo giocato come dovevamo. Il Palermo è sì un’ottima squadra, con elementi di qualità come Dybala, Vasquez e Barreto, ma i miei ragazzi hanno sbagliato mentalità. Cercheremo di analizzare al più presto – ha proseguito il tecnico serbo – per quale motivo si è vista una bella Samp nel primo tempo e una squadra bruttissima nel secondo. Dovevamo oggi e dobbiamo sempre giocare per vincere, non per difendere un risultato. Alla fine, devo dire che siamo stati anche fortunati a pareggiare. Il gol non convalidato a Morganella? Bsognerebbe utilizzare la tecnologia, per evitare situazioni del genere».

C’è stato anche lo spazio, una volta archiviato il capitolo-partita, per parlare degli ultimi acquisti messi a segno da Ferrero: «Avendo venduto Gabbiadini, abbiamo puntato forte su Muriel perché, per le caratteristiche che ha, ci può dare le stesse soluzioni tattiche che offriva Manolo. Sarà disponibile tra qualche settimana e, quando arriverà il suo momento, mostrerà a tutti il suo valore. E’ un giocatore che può esplodere qui da noi e diventare uno tra i più forti in assoluto, nel ruolo che ricopre. Eto’o? E’ sicuramente un giocatore che porta visibilità alla società – ha esordito a sorpresa Mihajlovic – e attira molto la stampa, ma a me interessa quello che può aggiungere a questo gruppo sotto l’aspetto tecnico. Samuel non deve diventare una distrazione. Deve capire che lavoriamo duro ogni giorno, e tutte le settimane. Credo che si debba calare in fretta nel mondo della Sampdoria, cercando di capire velocemente il modo con cui ci alleniamo e ci presentiamo alle partite. Se va tutto come dovrebbe andare, con la sua personalità e la sua classe – rassicura, però, l’allenatore – potrà fare crescere questa Samp e la nostra squadra potrà aiutare lui ad aggiungere una bella avventura alla sua prestigiosa carriera. Insieme a Muriel, è un giocatore importante che può fare la differenza. Entrerà in un gruppo meraviglioso, lui che è un ragazzo davvero bravo ed un grandissimo professionista. Dimostrerà certamente il suo valore».