Monza Sampdoria, rivoluzione di formazione per Donati: il punto della situazione in vista del match

Monza Sampdoria, il tecnico blucerchiato potrebbe apportare delle novità significative alla formazione in vista del match contro i brianzoli

Sarà una Sampdoria in versione sperimentale e d’emergenza quella che si presenterà domani all’U-Power Stadium per sfidare il Monza, nel match valido per la quarta giornata del campionato di Serie B. Il tecnico dei blucerchiati, Massimo Donati, deve fare i conti con numerose assenze che lo costringono a ridisegnare completamente la squadra, a partire dal modulo. L’allenatore sembra infatti orientato ad abbandonare gli schieramenti visti nelle prime uscite per tornare a una difesa a tre, con un 3-4-2-1 che presenta diverse novità e scelte forzate in quasi tutti i reparti del campo.

Donati torna alla difesa a tre: scelte obbligate nel reparto arretrato

La vera e propria rivoluzione parte dalla difesa. A protezione del portiere belga Gaetan Coucke, ci sarà un terzetto inedito e obbligato dalle circostanze. Il reparto sarà guidato dall’esperienza del nazionale bosniaco Dennis Hadzikadunic, affiancato dal giovane romeno Andrei Coubis e dal croato Stipe Vulikic. Una linea difensiva che non ha mai giocato insieme e che dovrà trovare subito l’intesa per arginare l’attacco avversario.

Novità a centrocampo e sulle fasce: Henderson e Abildgaard in mediana

Anche la linea di centrocampo a quattro presenterà delle particolarità. Sulla corsia di destra agirà Fabio Depaoli, mentre a sinistra ci sarà spazio per Lorenzo Venuti. La cerniera in mezzo al campo dovrebbe essere composta dalla corsa dello scozzese Liam Henderson e dalla fisicità del danese Oliver Abildgaard. Questa scelta comporterebbe un’altra esclusione per il centrocampista francese Ferri, che sembra non aver ancora convinto pienamente il tecnico.

Attacco a tre punte: Barak e Cherubini a supporto, ballottaggio Çuni-Coda

Il reparto offensivo sarà formato da un trio con due trequartisti alle spalle di un’unica punta. Dietro al centravanti dovrebbero agire la qualità del ceco Antonin Barak e la vivacità del giovane italiano Luigi Cherubini, con un altro talento come Simone Pafundi pronto a subentrare. Per il ruolo di terminale offensivo, infine, è aperto un serrato ballottaggio: l’attaccante Marvin Çuni appare al momento in leggero vantaggio sull’esperto bomber Massimo Coda per guidare l’attacco del Doria.