Osti: «Gabbiadini ci piace. Wszolek l’ideale per il gioco di Rossi»

Il giorno della scadenza per risolvere le comproprietà (giovedì 20 giugno) si sta avvicinando e per questo motivo, per evitare il rischio buste, i dirigenti del club di Corte Lambruschini stanno lavorando sodo per raggiungere accordi soddisfacenti: «Domani (oggi, n.d.r.) vedremo il Sassuolo per Sansone – ha detto ieri sera il d.s. Carlo Osti in esclusiva a “Live News Sport” – mentre per Regini dipende molto dalla valutazione che farà la Sampdoria sulle prospettive di crescita del ragazzo. Zaza? Se ne è parlato troppo, la priorità sono le compartecipazioni anche perché Zaza ha un contratto con noi fino al 30 giugno 2014».

Il mercato blucerchiato si sbloccherà, dunque, dopo la risoluzione delle comproprietà e uno dei possibili primi rinforzi potrebbe essere Manolo Gabbiadini, giovane attaccante classe ’91 che piace molto alla Sampdoria, come conferma il direttore sportivo: «Ci piace, ma è una compartecipazione Juventus-Atalanta quindi prima si deve risolvere questa situazione. Se dovesse andar via Zaza dovremo comunque prendere due prime punte».

Se l’arrivo di Gabbiadini sembra più difficile, molto più facile sembra quello del polacco Pawel Wszolek, che arriverebbe a Genova per sostituire il partente Poli: «E’ un esterno di grande gamba, un destro che gioca a sinistra e che attacca la profondità, l’ideale per il gioco di Delio Rossi». Anche una battuta su Paulinho, la cui trattativa sembra essersi un po’ arenata per la richiesta del patron Spinelli (10 milioni), ma in realtà, come dice Osti, i blucerchiati: «Sono ancora in corsa».

Infine un commento anche su Sergio Romero: «Quasi sicuramente sarà uno dei portieri della Sampdoria; sono convinto che per lui sarà decisivo essere nell’anno dei mondiali e che limerà quegli atteggiamenti superficiali non solo in campo ma anche fuori».