Osti: «La permanenza o meno di Poli cambierà il modo di giocare. De Silvestri…»

È un Carlo Osti che sta costruendo la Sampdoria che verrà quello intervistato da TuttoSport, dove non ha parlato soltanto di Simone Zaza ma di tante tematiche di mercato, partendo però da un punto fondamentale, i tifosi: «Voglio dire ai tifosi di avere fiducia e che faremo di tutto per allestire una squadra competitiva. Il nostro obiettivo sarà per prima cosa la salvezza in un campionato probabilmente ancora più equilibrato rispetto a quello appena concluso. Non dimentichiamo che sono tornate in A piazze importanti come Verona e Livorno e una squadra molto organizzata come il Sassuolo».

Un altro nome in uscita per la Samp è quello di Andrea Poli, cercato dal Milan ma che ha prima bisogno di sfoltire la rosa e accumulare liquidi per fare l’acquisto, ma se l’operazione richiedesse più del dovuto la Samp potrebbe anche chiudere la porta e rinnovare con Poli. «C’è stato un interessamento del Milan per Poli, la sua eventuale permanenza o meno farebbe variare il tipo di gioco che ha in mente il mister».

Per quanto riguarda il mercato in entrata invece, tiene ancora banco il caso De Silvestri, che si risolverà a breve:
«De Silvestri ha fatto sicuramente una buona stagione con noi e in particolare un buon girone di ritorno ma novità per ora non ce ne sono. Ci vedremo in settimana con la Fiorentina e valuteremo».

Zaza in partenza, un buco in attacco da colmare, e il nome principale è uno: Manolo Gabbiadini. Per ora però il reparto è affidato a Sansone ed Eder: «Da loro due ci aspettiamo molto, Eder deve consacrarsi e può raggiungere la doppia cifra, ha qualità importanti per il nostro campionato. Sansone ha già superato la fase di ambientamento e per questo partirà avvantaggiato».