Padova Sampdoria, partita ad alta tensione per gli uomini di Gregucci: non si può più tornare indietro

Padova Sampdoria, la sfida di domani contro il team veneto rappresenta un test davvero fondamentale per gli uomini di Angelo Gregucci.

La Sampdoria si appresta a vivere uno dei momenti più delicati della sua stagione. La trasferta contro il Padova non è più una semplice gara di calendario, ma si è trasformata in un autentico crocevia psicologico e tecnico.

Come riportato dall’edizione genovese di la Repubblica, la tensione nell’ambiente è palpabile: la squadra è chiamata a rispondere presente in una sfida che rievoca i fantasmi e le speranze del 2012.

L’obiettivo di fine anno e il tabù trasferta

Il tecnico Angelo Gregucci, di fatto, ha tracciato la rotta per chiudere l’anno solare nel miglior modo possibile. Il bottino richiesto è chiaro: servono almeno quattro punti nelle prossime sfide per ridare ossigeno alla classifica e morale alla piazza.

Il problema principale da risolvere per i liguri resta il rendimento esterno. La compagine doriana deve obbligatoriamente interrompere una serie negativa di sconfitte lontano dal “Luigi Ferraris” che sta diventando un peso insostenibile. I recenti passi falsi contro il Venezia (1-3), lo Spezia e il Palermo (entrambi per 0-1) hanno evidenziato una fragilità caratteriale che Gregucci sta cercando di estirpare. Per risalire la china, i blucerchiati dovranno ritrovare quella solidità difensiva che è mancata nei momenti chiave delle ultime uscite.

Numeri da incubo: la crisi fuori casa del 2025

I dati statistici delineano un quadro preoccupante per il club genovese. La Sampdoria non è riuscita a portare a casa una vittoria in nessuna delle ultime ventidue partite giocate fuori casa nella “regular season” del 2025.

Questo bilancio, equamente suddiviso tra pareggi e sconfitte, rappresenta una striscia record negativa senza precedenti per la storia del club nella competizione.

Analizzando il campionato in corso, il trend non accenna a migliorare: nelle otto gare disputate lontano da Genova, sono arrivati soltanto due pareggi a fronte di ben sei sconfitte. La sfida di Padova diventa quindi l’ultima chiamata per evitare che il 2025 si chiuda con un bilancio esterno fallimentare.

Gregucci sa che per invertire la tendenza servirà una prestazione di sacrificio, limitando al minimo gli errori individuali che finora sono costati carissimo alla classifica dei liguri.

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