Pagliuca: «Samp, Sinisa è preparato e conosce bene l’ambiente»

Alla vigilia della sfida tra due delle tre squadre della sua vita (l’altra è il Bologna), Gianluca Pagliuca ha voluto commentare l’imminente match tra Inter e Samp a “San Siro”. Mancherà Krsticic, ma Sansone e Eder forse saranno di nuovo disponibili. Ci si chiede come possa cambiare il 4-2-3-1 di Mihajlovic: «In linea di massima, Sinisa penso che confermerà la formazione che ha fatto bene domenica tra le mura amiche, a parte lo squalificato Krsticic». Gabbiadini ha descritto Mihajlovic come uno deciso: «Concordo con il pensiero di Manolo – risponde Pagliuca ai microfoni de “Il Pubblicista” – Con Mihajlovic si sono viste subito le differenze: rispetto alle gare precedenti, con la Lazio sono emerse grinta e carattere. Avanti così…».

La rosa da trentuno giocatori dovrà esser snellita a gennaio: «Decisione a mio avviso giusta, perché il tecnico deve avere un gruppo ristretto per lavorare meglio e raggiungere l’obiettivo prefissato». Il campo del “Ferraris”, intanto, è in condizione pessime. Chissà se possa condizionare le prestazioni casalinghe della Samp: «No. La Samp non è una squadra ricca tecnicamente, quindi il campo non stupendo potrebbe essere un vantaggio…». Sulle cose che Sinisa ha portato in pochi giorni: «Tanto. Sinisa lo conosco bene – afferma l’ex Inter e Samp – è preparato e ha grande personalità. Poi, essendo un ex Samp, conosce benissimo l’ambiente blucerchiato e questo è positivo». Chiusura sull’Inter-Samp più emozionante vissuto da Pagliuca: «E’ stato sicuramente quello storico 0-2 dell’anno dello scudetto: un ricordo indelebile».