Palombo: «Molto piacere per il premio. Delio Rossi? È l’uomo giusto»

Ieri sera al Porto Antico Angelo Palombo ha ricevuto il premio di “rossoblucerchiato” dell’anno, ecco le sue parole dopo la premiazione a PrimoCanale: «Sicuramente fa molto piacere, soprattutto dal periodo da cui venivo… fa un po’ strano. L’avevo già vinto una volta ma non ero riuscito a venire perché ero già partito per le vacanze. La stagione della Samp? Una stagione importante, avevamo l’obiettivo della salvezza e siamo riusciti a raggiungerlo e in più la Samp ha fatto crescere tanti giovani».

Il presidente Edoardo Garrone si è affidato a Delio Rossi, è l’uomo giusto? «Posso solo ringraziarlo per avermi dato la chance di giocarmi un posto come tutti gli altri senza preclusioni, è un allenatore che ha fatto bene anche in grandi squadre, è sicuramente l’allenatore giusto per la Samp».

Samp che si è salvata con una rosa giovanissima, tanti in giro e tanti che torneranno alla base: «I giovani in giro? Ce ne sono tanti fuori ma tanti anche dentro, sono valutazioni che farà la società che ha dimostrato di saperci fare coi giovani. Ruolo nel futuro? Non ho problemi, io sono centrocampista, mi sento centrocampista e non mi sento ancora vecchio da dover arretrare di ruolo, ma mi metto a disposizione senza problemi, le scelte le fa l’allenatore e vanno rispettate, per la squadra questo ed altro». 

Con una squadra sempre più giovane avere uomini simbolo e d’esperienza è fondamentale: «Io bandiera? Non ci sono solo io, c’è anche Daniele (Gastaldello, ndr) e altri che sono qui da tanti anni come Da Costa: abbiamo formato un gruppo solido per aiutare i giovani a crescere, perché quando si è in Serie A e si è giovani serve anche quello anziano che dà il consiglio. Siamo giocatori, non badanti, ma il nostro compito è anche quello di aiutare questi ragazzi».