Hanno Detto
Puppo: «I trentamila al Ferraris sono segno di una vita che vuole rinascere»
Lo scrittore e tifoso della Sampdoria Maurizio Puppo ha commentato dal proprio profilo Facebook l’ultimo periodo blucerchiato
Maurizio Puppo, scrittore e tifoso della Sampdoria, ha così commentato il periodo dei blucerchiati tramite un post via social. Le sue dichiarazioni:
«Il passato è presente e vivo. Del tempo che per molti di noi (per chi ha in sé questa cosa inafferrabile e inscalfibile, che è l’amore per i colori blucerchiati) fu il presente, ora già contiamo i morti e i superstiti. L’anno scorso, con la morte di Gianluca Vialli (per chi ha vissuto quella storia che non si ripeterà) è finita la giovinezza, che credevamo eterna. Ma ora questo tempo è l’incrocio di morte e vita. I quasi trentamila spettatori di ieri sono il segno di una vita che vuole rinascere, che custodisce il suo passato e desidera un futuro. E ancora non è morte lo spazio bianco che segue questa pagina (scriveva Arpino): abbiamo ancora tante storie da raccontare, per chi vuole ascoltarci. (E il finale lo sapete)»