Regini a Sky Sport: «Mondiale? Tifo Germania, per Mustafi»

Le vacanze per i giocatori stanno per finire definitivamente, fra pochi giorni si tornerà a lavorare e questo è l’ultimo weekend nella quale dedicarsi al riposo e al relax. La stagione conclusa più di un mese fa è stata molto positiva per Vasco Regini, terzino sinistro della Sampdoria che dopo un avvio complicato come per tutta la squadra ha svolto un buon lavoro sulla corsia sinistra, meritandosi il riscatto definitivo dall’Empoli, società che ne deteneva l’altra metà.

Il difensore blucerchiato è stato raggiunto da Sky Sport, per parlare del Mondiale in Brasile già concluso dalla Nazionale: «I giovani in Nazionale per me hanno fatto bene, almeno quelli che sono scesi in campo, le altre Nazionali hanno lavorato meglio da questo punto di vista e infatti sono ancora in corsa. In Italia speriamo i giovani trovino più possibilità, io ho avuto la fortuna di aver fatto parte di quella Nazionale Under 21 che ha sconfitto l’Olanda 1-0, e nella nazionale olandese ora ci sono molti dei giocatori che ho affrontato. Il Brasile? Penso che a livello di singoli sia una grande squadra, ma come gioco di squadra non è quella che mi ha impressionato di più, però hanno il fattore pubblico dalla loro parte. Contro il Cile però sono passati per una traversa all’ultimo minuto e un palo sull’ultimo rigore, e in competizioni come questa serve anche una bella dose di fortuna».

«La mia favorita al Mondiale? Tifo per il mio compagno Mustafi e la Germania – prosegue Regini – visto che è l’unico con cui ho avuto la fortuna di giocare. La convocazione di Mustafi? A noi ha fatto specie, sono arrivati tantissimi giornalisti tedeschi a chiederci chi fosse Mustafi, noi all’inizio ci abbiamo scherzato su e lo prendavamo in giro, però se l’è meritato alla grande, il Mondiale è una grande esperienza. Mustafi ce l’aveva detto che aveva una possibilità di andare al Mondiale perché la Germania era in emergenza in difesa, infatti ora fa il terzino ma alla Samp ha fatto una grandissima stagione da centrale». 

Stasera gioca la Grecia, nella quale gioca il genoano Fetfatzidis, incontrato nel Derby dello scorso gennaio: «Fetfatzidis non è facile da marcare, è molto abile nel dribbling, un avverario temibile».