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Giampaolo-Sampdoria: l’elenco dei torti arbitrali. L’analisi

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Il cammino di Marco Giampaolo è stato condizionato da diversi fattori: torti arbitrali e infortunati. Il bilancio

Marco Giampaolo è sempre stato (e probabilmente sempre sarà) nella lista dei “cattivi” per parte della tifoseria della Sampdoria. Senza addentrarci nella disamina tecnica delle mancanze dell’allenatore di Giulianova, è cristallino e comprovato che il suo cammino nella stagione 2022/23 sia stato ampiamente condizionato da due fattori che ne hanno in parte causato l’esonero: torti arbitrali e calciatori indisponibili.

I torti arbitrali si sprecano. Gara contro l’Atalanta: sullo 0-0 l’arbitro Pairetto al VAR annulla il gol di Caputo per un precedente e inesistente fallo di Leris su Mahele. Gara contro la Salernitana: Massa grazia Mazzocchi al 39esimo del primo tempo del secondo giallo (e conseguente rosso). Il risultato alla mezzora era già sul 2-0, ma con un uomo in meno probabilmente l’inerzia della partita sarebbe potuta cambiare. Gara contro la Lazio: non fischiato al 28esimo minuto di gioco il rigore a Quagliarella per il pestone di Marusic. Gara contro il Milan: negato rigore alla Sampdoria per il fallo di Kjaer su Sabiri, giallo al trequartista per simulazione.

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