Sampdoria, troppe sanzioni per la panchina blucerchiata: troppi cartellini per staff e giocatori

Sampdoria, in questa stagione ci sono state troppe sanzioni nei confronti dei vari componenti della panchina del Doria. Ecco tutti i dettagli

La panchina della Sampdoria è al centro delle attenzioni e delle preoccupazioni. Come riportato da Il Secolo XIX, un messaggio di allarme sta circolando, raggiungendo persino la classe arbitrale: l’eccessiva esuberanza e la costante concitazione in campo e a bordo campo.

Questo non è un buon segnale, soprattutto in un’ottica futura in cui la lucidità è fondamentale per raggiungere i risultati.

Esuberanza da freno: le scelte del mister

L’allenatore della squadra genovese, Angelo Gregucci, è il primo a riconoscere la problematica. L’episodio più recente è quello di Luca Cherubini, centrocampista talentuoso appena sostituito, che si è meritato un cartellino giallo per essere scattato dalla panchina a festeggiare il gol su rigore del compagno Massimo Coda.

«C’era un po’ di concitazione – ha ammesso Gregucci nel dopo-gara – facevo anche un po’ di fatica a gestire la panchina… perché siccome adesso è diventata lunga, ci sono più persone…».

Il tecnico doriano ha sottolineato come la necessità di fare risultato stia “invadendo la testa” del gruppo, portando a ingenuità evitabili, come le ammonizioni prese per l’invasione di campo durante i festeggiamenti. Questa abitudine, che vede la panchina scattare in campo o alzarsi in massa per protestare, sta diventando una consuetudine troppo frequente.

Espulsioni e multa: i precedenti illustri

Il problema non riguarda solo i giocatori. Anche lo staff tecnico e dirigenziale è stato coinvolto in sanzioni. L’assistente tecnico Lillo Foti, infatti, si è beccato un doppio giallo in pochi secondi durante la gara contro la Carrarese e sarà costretto a seguire il match successivo dalla tribuna. Gregucci stesso non è esente da colpe, essendo stato espulso alla sua prima partita contro il Frosinone.

A ciò si aggiungono altri episodi: il rosso al fisioterapista Sannino sempre contro il Frosinone e la successiva protesta del direttore sportivo Mancini, che gli costò un’ammonizione con diffida e una multa di 5.000 euro. A Chiavari, anche l’allora preparatore atletico Bertelli era stato espulso nel primo tempo.

Nonostante la lunga lista di sanzioni, il tecnico blucerchiato ha voluto fare i complimenti al team manager Lorenzo Ariaudo, che svolge un “gran lavoro” nel tentativo di mantenere la calma tra le 24 persone che, ad esempio, sedevano in panchina contro la Carrarese.

Tra riserve (inclusi tre portieri, scelta insolita nel calcio italiano) e staff (medici, operatori sanitari e l’addetto all’arbitro Renzo Caselli), la gestione dell’area tecnica è un vero e proprio “macello” secondo le parole dell’allenatore.

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