Sampdoria, la svolta del duo Evani-Lombardo sulla panchina blucerchiata: cosa è cambiato dal loro arrivo?

Sampdoria, la gestione del duo Evani-Lombardo sta dando i frutti sperati con la squadra reduce da una stagione complessa

L’arrivo di Alberico Evani e Attilio Lombardo sulla panchina della Sampdoria si è rivelato un punto di svolta cruciale in una stagione estremamente travagliata per i blucerchiati. Come sottolineato da Il Secolo XIX, la coppia tecnica ha ridato alla squadra una logica tattica e una coerenza che erano mancate sotto le gestioni precedenti.

Questa nuova impostazione è stata evidente fin dalla gara d’andata dei playout contro la Salernitana. Evani e Lombardo hanno schierato una formazione che rispecchiava una profonda analisi della rosa: hanno considerato la disponibilità dei giocatori, il loro stato di forma attuale, e persino l’anima e la natura di ciascun elemento. Questa meticolosa valutazione ha permesso di mettere in campo un undici equilibrato e funzionale.

Un approccio così ragionato alla preparazione della formazione non si era visto con Andrea Sottil prima, né con Leonardo Semplici poi. Le loro gestioni erano state caratterizzate da scelte meno incisive e da una minore capacità di valorizzare le caratteristiche specifiche dei singoli. Per ritrovare una tale coerenza e logica nella gestione della squadra, bisogna risalire addirittura alla gestione di Andrea Pirlo, l’unico che, prima di Evani e Lombardo, era riuscito a infondere una chiara identità tattica alla Sampdoria nella passata stagione. La capacità di Evani e Lombardo di riportare ordine e strategia è stata fondamentale per affrontare al meglio questa delicatissima fase dei playout.