Sampdoria, urge cambiare rotta per salvarsi: ecco quanti punti bisogna fare tra Palermo e Padova

Sampdoria, il team blucerchiato deve assolutamente cambiare rotta nelle prossime due trasferte in campionato. Ecco come deve fare

Il problematico 2025 della Sampdoria è profondamente segnato da un vero e proprio “incantesimo” negativo in trasferta. La squadra blucerchiata, infatti, non riesce a trovare la vittoria lontano dalle mura amiche da un tempo che sembra infinito.

L’ultimo successo esterno risale al 20 ottobre 2024, un rocambolesco 5-3 inflitto al Cesena in una partita dalle difese colabrodo. Da quel giorno, solo magre divisioni della posta o, peggio ancora, sconfitte.

In generale, la difficoltà a far punti fuori casa è una costante del torneo in corso, un fardello condiviso anche da altre formazioni, come Entella, Bari, Sudtirol e Pescara, tutte ancora alla ricerca del primo blitz in trasferta. Tuttavia, per la Sampdoria, la situazione sta assumendo contorni preoccupanti.

La striscia nera da record

L’obiettivo minimo e accettabile per le prossime tre gare è fissato a quattro punti. Per raggiungerlo, è imperativo interrompere la recente serie di insuccessi esterni, come le sconfitte subite a Venezia (0-3) e Spezia (0-1). L’imperativo a Bogliasco è chiaro: far punti subito, a partire dalla sfida di domani sera (ore 20:30) al “Barbera” contro il Palermo e dal match di Padova.

I numeri descrivono una crisi senza precedenti nella storia recente dei liguri. La Sampdoria non ha vinto nessuna delle ultime ventuno partite fuori casa in regular season di Serie B (con un bilancio di 11 pareggi e 10 sconfitte). Questa è già la peggior striscia negativa di sempre per i blucerchiati in questa competizione. All’interno di questo dato terrificante, si inseriscono le sette gare esterne di questo campionato (2 pareggi, 5 sconfitte), ancora a secco di vittorie.

L’illustre precedente del ‘Marziano’

La storia offre un unico, remoto, precedente a questa partenza in sordina. Solo nell’annata 1978-1979 la Sampdoria non aveva registrato successi nelle prime sette uscite stagionali in Serie B (3 pareggi e 4 sconfitte).

In quel caso, l’astinenza fu spezzata solamente all’undicesima trasferta. L’atteso blitz arrivò il 4 marzo 1979 a Rimini grazie all’intervento risolutivo di un vero e proprio talento: Alviero Chiorri, soprannominato il “Marziano” per la sua classe cristallina.

L’estroso centrocampista-attaccante fu autore di una doppietta (al 12′ e al 38′ della ripresa) che mise fine a una sequela negativa cominciata quasi un anno prima, il 23 aprile 1978, nel match Modena-Sampdoria (1-3), ricordato per la clamorosa papera del portiere Bruno Fantini, poi sostituito dal pariruolo Ugo Tani. I tifosi blucerchiati sperano che il risolutore di quest’anno si palesi molto prima dell’undicesima trasferta.

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