Hanno Detto
Simonelli sugli stadi: «In diciotto anni abbiamo costruito solo sei nuovi impianti, Germania e Gran Bretagna sono avanti»
Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A, ha fatto il punto sul restyling degli stadi italiani in vista di Euro 2032: le sue parole
Si continua a parlare della questione stadio in ottica degli Europei 2032 e non solo. Infatti, durante il briefing “Le infrastrutture sportive come motore di rigenerazione urbana e sociale”, è intervenuto il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, che ha fatto un po’ il punto della situazione. Simonelli ha dichiarato, secondo quanto riportato da Brescia Oggi:
«In diciotto anni abbiamo costruito solo sei nuovi stadi, mentre in Inghilterra sono ottanta, in Germania cinquanta. È un divario che pesa non solo sul calcio, ma sull’economia e sull’immagine del Paese. Udine e Bergamo hanno mostrato cosa accade quando pubblico e privato dialogano davvero. Lì lo stadio è diventato un luogo aperto, sostenibile, che genera lavoro e valore. A Udine il nuovo impianto ha ridotto i costi per il Comune e riqualificato un’intera area urbana; a Bergamo, il Gewiss Stadium ha innescato un indotto che va dal commercio locale al turismo sportivo. Cagliari e Frosinone si stanno muovendo nella stessa direzione, segno che la via è tracciata: stadi moderni, multifunzionali, capaci di vivere sette giorni su sette».
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