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Verso Spezia Sampdoria, i blucerchiati possono sfruttare un aspetto per ottenere i tre punti: i dettagli
Verso Spezia Sampdoria, in casa della squadra blucerchiata bisogna sottolineare un’occasione importante per la sfida di domenica prossima
Lo scontro salvezza in programma allo Stadio “Alberto Picco” tra Spezia e Sampdoria si preannuncia teso non solo per la vitale posta in palio, ma anche per il particolare contesto ambientale che, paradossalmente, potrebbe favorire la squadra ospite.
I blucerchiati, guidati dalla coppia tecnica formata da Salvatore Foti e dall’esperto Angelo Gregucci, hanno l’occasione di sfruttare la difficile atmosfera che circonda i rivali liguri per dare continuità alla loro risalita.
La pressione sui bianconeri di Donadoni
I padroni di casa, allenati da Roberto Donadoni vivono un momento di profonda crisi. Con l’ultimo posto in classifica, la squadra è diventata il bersaglio di una contestazione sempre più aspra da parte della tifoseria aquilotta.
L’ambiente del “Picco” non è più l’arma in più per lo Spezia, ma un potenziale boomerang di nervosismo e ansia che si riflette in campo. Per i ragazzi di Donadoni, ogni errore viene amplificato dal malcontento del pubblico, creando una spirale negativa difficile da spezzare.
La squadra blucerchiata, pur venendo da un periodo altalenante, sembra aver trovato una scossa emotiva con il cambio in panchina, come dimostrato dalla recente vittoria che l’ha fatta risalire in classifica.
L’obiettivo della Doria è quello di capitalizzare questa ritrovata fiducia e, soprattutto, di amplificare le difficoltà psicologiche dei bianconeri fin dalle prime battute di gioco.
Strategia blucerchiata: sfruttare il nervosismo avversario
La strategia di Foti e Gregucci per questa delicatissima sfida deve necessariamente tenere conto del “fattore campo” rovesciato. Invece di subire la pressione ambientale tipica dei derby, la Sampdoria dovrà cercare di mantenerla alta sullo Spezia.
Un approccio aggressivo, volto a segnare presto o a collezionare calci d’angolo e situazioni pericolose, potrebbe innescare l’inevitabile reazione della curva locale, trasformando il tifo in dissenso e nervosismo per i giocatori spezzini.
Giocatori di esperienza come Massimo Coda saranno cruciali nel gestire le emozioni e nel convertire la tensione in opportunità. Mantenere il possesso palla, rallentare il gioco nei momenti opportuni e non concedere ripartenze facili sarà fondamentale per far crescere la frustrazione degli avversari e dei loro sostenitori.
Per i Doriani, questa non è solo una partita da tre punti, ma un’occasione unica per allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione, sfruttando un’arma atipica per una trasferta: l’eccessiva pressione dei tifosi sulla propria squadra del cuore. Il fischio d’inizio del derby ligure sarà l’inizio di una battaglia tattica e, soprattutto, psicologica.
