2013

Timossi: “Perdiamo uno dei signori del calcio”

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Presente a Sky Sport 24, il caporedattore della sezione sport del Secolo XIX, Giampiero Timossi, è intervenuto per ricordare Riccardo Garrone, scomparso nella serata di ieri: « Ho chiaccherato e discusso molto con Garrone, perché egli aveva la capacità di dialogare e rispettare le persone. Era un uomo di grande rigore, dovuto all’educazione ricevuta dal padre e che è proprietà anche del figlio. » Si ricorda sopratutto le sue doti da galantuomo: « E’ uno dei signori del calcio: lascia un vuoto non solo nella Samp, ma anche nella città di Genova. L’immagine più bella è stata il balletto con Cassano, perché rappresentava la gioia di un uomo che aveva un profilo schivo: del resto, per lui, il barese era un alltro figlio. »

Viene il confronto con il figlio Edoardo: « Il vice-presidente è più cordiale, per guadagnarsi la fiducia del presidente ci voleva più tempo. Comunque, io credo che Edoardo sarà in grado di fare bene, a partire dallo stadio di proprietà, che è stato un obiettivo di lunga data della Sampdoria e del presidente Garrone. »

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