2013

Un anno di Samp: aprile

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Aprile dolce dormire, dice il detto popolare. E la Sampdoria sembra essersi addormentata a 35 punti, e inizia  il mese con due pesanti sconfitte: Sampdoria – Inter 0-2 e Sampdoria Palermo 1-3.

La Sampdoria sul calendario ha due partite casalinghe, la prima contro l’Inter è una disfatta: doppietta di Palacio che chiude i conti alla fine del primo tempo con il gol del vantaggio e alla fine del secondo con il gol della sconfitta. Alla Sampdoria manca la finalizzazione e a parte due grandi parate di Handanovic su Icardi e Krsticic la Sampdoria non riesce a fare molto. La sconfitta fa anche più male visto che è realizzata da un ex genoano come Palacio.

Sampdoria Palermo poi, è l’apoteosi della sconfitta. La squadra di Zamparini è con l’acqua alla gola e senza fatica alcuna riesce a imporre il suo gioco al Ferraris. Con un punto in quattro partite sembra che la squadra si sia seduta e i numeri parlano chiaro solo due reti segnate contro le otto subite. Vanno in gol per i siciliani Von Bergen, Ilicic e Garcia, mentre per la Sampdoria il solo Munari. La Sampdoria esce malamente battuta e deve affrontare la domenica successiva il Derby della Lanterna.

Si ricomincia a contare i punti che dividono dalla zona salvezza a quella della retrocessione e con il Derby della Lanterna alle porte l’importante è non perdere, per la classifica e per l’onore. E’ il match clou del campionato e si rivela essere tale soprattutto per lo spettacolo in campo: poco calcio e tanti calci. Re indiscusso in materia di scorrettezza è Matuzalem che macella le gambe a Krsticic ma non viene minimamente sanzionato mentre verrà poi espulso Costa, provvedimento abbastanza discutibile. A rete vanno Eder e proprio lo stesso Matuzalem che, se fosse stato espulso avrebbe chiaramente cambiato le sorti del match. Il Genoa resta inguaiato e la Samp sale a quota +9 a quattro punti dalla matematica salvezza.

Ultima partita di aprile è quella contro il Bologna, squadra che gioca per il pareggio e ottiene il pareggio. Un punto che aggiunto a quello ottenuto nel Derby porta la Sampdoria a pochi punti dalla matematica salvezza. Segnano Gilardino e Sansone, e si guardano i campi paralleli che contano anche se relativamente: Siena e Palermo stanno perdendo e insieme al Pescara sono le candidate per la retrocessione.

Il mese di maggio alle porte sarà il mese delle partite importanti, le ultime cinque: Fiorentina, Udinese, Catania, Lazio e Juventus.

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