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Verso Sampdoria Carrarese, Gregucci deve sciogliere le ultime riserve di formazione: ecco il punto della situazione

Verso Sampdoria Carrarese, il tecnico blucerchiato deve sciogliere le ultime riserve sulla formazione da schierare contro la squadra di Calabro
Oggi, alle ore 19:30, lo Stadio Luigi Ferraris di Genova sarà il teatro di un incontro fondamentale per la quindicesima giornata del campionato di Serie B: la Sampdoria ospita la Carrarese. Per i padroni di casa si tratta di un vero e proprio “match ball” in chiave classifica, un’occasione cruciale per dare slancio alla propria stagione e risalire posizioni in graduatoria.
I blucerchiati, reduci da un periodo altalenante, affrontano una squadra che non va assolutamente sottovalutata. La pressione è alta, e il tecnico doriano Angelo Gregucci, deve scegliere la formazione per conquistare i tre punti.
Modulo e rientri: più scelte per Gregucci
Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, Angelo Gregucci potrà godere di una maggiore abbondanza di scelta, un lusso che offre diverse opzioni tattiche in vista della partita serale. In difesa, si registra un rientro fondamentale: Alex Ferrari, difensore centrale roccioso e affidabile, dovrebbe ritrovare il posto da titolare al centro della retroguardia, portando esperienza e sicurezza al reparto.
Un altro rientro importante è a centrocampo: Fabio Depaoli, esterno destro instancabile e dinamico, farà il suo ritorno in mediana. La sua capacità di coprire l’intera fascia e la sua fase offensiva saranno elementi preziosi per i doriani.
Il nodo principale per il tecnico è il sistema di gioco da adottare per massimizzare il potenziale offensivo.
Cherubini e Pafundi: la trequarti decisiva
Il tecnico blucerchiato sta valutando due opzioni tattiche: la conferma del consolidato 3-5-2, un modulo che garantisce densità in mezzo al campo, o il passaggio al più offensivo 3-4-2-1. Questa seconda opzione sembra la più intrigante e potrebbe essere la chiave per sbloccare la manovra offensiva contro la Carrarese.
Nel caso del 3-4-2-1, il reparto d’attacco si configurerebbe con due trequartisti alle spalle dell’unica punta. Qui entrano in gioco due talenti cruciali: Luigi Cherubini e Simone Pafundi. Questi due fantasisti agirebbero a supporto di Massimo Coda, l’esperto attaccante e bomber della squadra, la cui concretezza sotto porta è un punto fermo per la Sampdoria.
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